Nel solco della follia: l'analisi di Dainese sul capolavoro dei Pink Floyd che compie 50 anni

L'album capolavoro dei Pink Floyd in questo marzo 2023 compie 50 anni e Mimesis edizioni li celebra con la pubblicazione di "The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd - Nel (micro)solco della follia", del rodigino Marco Dainese

Lunedì 13 Marzo 2023 di Nicola Astolfi
Il libro di Dainese

ROVIGO - "Follia è la parata della presunzione umana" tra sogni, illusioni e cadute. E The dark side of the moon parla proprio delle pressioni che portano all'alienazione mentale. Inizia con la presenza della vita, il battito del cuore, e poi arrivano il respiro, i sorrisi, le lacrime, ma anche la violenza, la pazzia e la mortalità, per scoprire che "non c'è nessun lato oscuro della luna. In realtà è tutto oscuro" quando non c'è luce. L'album capolavoro dei Pink Floyd in questo marzo 2023 compie 50 anni e Mimesis edizioni, nella sua collana Musica contemporanea, che annovera autori come il grande storico della canzone americana Luciano Federighi, li celebra con la pubblicazione di "The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd - Nel (micro)solco della follia", del rodigino Marco Dainese.

L'autore

Musicista e insegnante di discipline letterarie al "De Amicis", che agli studi universitari in Lettere a Padova, conclusi con il massimo dei voti, ha affiancato il diploma in viola, canto lirico e canto didattico e l'attività concertistica, Dainese ha scritto un saggio dettagliato e approfondito, che sviluppa un'analisi musicologica e contestuale da esegeta e "campione di Rischiatutto". Perché è un manuale doppiamente prezioso: per la caccia ai tesori contenuti nel disco e per riscoprire la musica come esperienza di vita. Che cosa più di tutte fa viaggiare questo disco attraverso il tempo e nelle generazioni? «Tra tutti gli aspetti del disco che ho preso in considerazione mi sentirei di indicare in tal senso le soluzioni musicali e quelle tecnologiche. Sembra una risposta paradossale, nel senso che, a ragione, si potrebbe far notare che in 50 anni sia la musica sia la tecnologia abbiano fatto passi fa gigante: eppure l'efficacia delle scelte artistiche qui contenute appare ancora oggi apicale e incontrovertibile, come testimonia il successo planetario del titolo ancora oggi».

Elogio della follia

Citazioni da "L'Elogio della follia" aprono ognuno dei paragrafi sui brani del disco nel capitolo finale, dedicato al "testo discografico": Erasmo da Rotterdam affascina e trascina il lettore nella sua opera con paradossi che contengono la verità: The dark side of the moon come ottiene lo stesso risultato con l'ascoltatore? «Attraverso un'indagine esaustiva e completa, esattamente come fa Erasmo nel suo testo più famoso. I due "testi" osservano la follia nel dettaglio, dalle origini alle conseguenze, fino alle degenerazioni. The dark side of the moon non è la modernizzazione dell'Elogio di Erasmo: le due fonti sono ovviamente troppo distanti per quanto riguarda il contesto storico-culturale. Ma mi divertiva l'idea di affiancare due osservazioni che, anche se separate da 450 anni, avessero lo stesso oggetto». Come può un disco che ha 50 anni guardare sempre al futuro? «Continuando a essere incredibilmente attuale. Se questa musica affascinerà la gente anche nei prossimi 50 anni è perché continuerà a descrivere i rischi di un patologico isolamento, proponendo però al contempo anche la cura: il rapporto con le altre persone e il conforto». 

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