Veneto Open di tennis chiama Wimbledon, il Wta 125 su erba vetrina internazionale del Polesine e di tutta la regione

Giovedì 18 Maggio 2023 di Marco Scarazzatti
Alison Van Uytvanck, la giocatrice Top 100 vincitrice della prima edizione del Veneto Open di tennis

GAIBA -  Manca un mese all’inizio di Gaibledon, sarà presentato sabato 17 giugno al Casinò di Venezia, in occasione del sorteggio del tabellone. Le partite di qualificazione si svolgeranno domenica 18 giugno, da lunedì 19 a domenica 25 giugno, si entrerà nel vivo della seconda edizione del Wta 125 Veneto Open.

Confindustria Veneto Est ha deciso di investire 1,5 milioni di euro in tre anni nel torneo internazionale organizzato dal Tc Gaiba.

Il Comune rivierasco, con meno di 1.000 abitanti, è il più piccolo al mondo ad ospitare un torneo del circuito maggiore femminile. La competizione, dotata di un montepremi di 115.000 dollari, è una delle otto del calendario Wta su erba naturale, nella seconda delle tre settimane, che dopo il Roland Garros, conducono a Wimbledon. Significa che nel loro percorso di preparazione per i Championships londinesi, alcune delle più forti giocatrici al mondo, saranno sui sei campi di Gaiba, dove nel 2012 un gruppo di ragazzi del paese vide in un campo da calcio in disuso la possibilità di dare vita al sogno Gaibledon, oggi una delle realtà più affascinanti del tennis italiano, e non solo.

Tutte le novità

Intesa Sanpaolo, partner del torneo, accoglierà gli spettatori attorno al centrale, in una vera e propria arena, che grazie ad una capienza aumentata, potrà dare a sempre più appassionati, la possibilità di assistere dal vivo ad una manifestazione inserita dalla Regione, tra i grandi eventi, a testimonianza del suo enorme impatto sul territorio. Il main sponsor è la clinica odontoiatrica Biscaro Poggio, che dà il nome al trofeo del singolare. Tra le novità ci sarà l’utilizzo di palline Slazenger, griffate Veneto Open. Si tratta dello stesso modello scelto dal torneo di Wimbledon e permetterà di andare ulteriormente incontro alle esigenze delle giocatrici, avvicinando il più possibile le condizioni di gioco del Wta 125 di Gaiba a quelle dello Slam di Londra.

Proprio con lo staff dell’All England Club sono stati avviati dei contatti, con la possibilità di future collaborazioni. Un delegato di Wimbledon sarà presente durante i sette giorni di Gaibledon, che dovrebbe diventare un torneo facente parte di un circuito abbinato al più importante torneo di tennis. La campagna candidature per i volontari ha visto pervenire agli organizzatori oltre 100 richieste. I biglietti per assistere alle partite sono in prevendita sulla piattaforma online Oooh.Events. Eurosport trasmetterà in diretta gli incontri delle ultime tre giornate.

«Confindustria Veneto Est sostiene Veneto Open perché crede nei valori che rappresenta: sport, competizione, vicinanza al territorio e apertura internazionale. Lo dimostra la nostra storia, unica realtà industriale in Italia a sostenere una società sportiva di vertice come Assindustria Sport - afferma Leopoldo Destro, presidente di Confindustria Veneto Est - Grazie anche all’impegno del vice presidente Paolo Armenio, in un anno particolare nel quale è nata la nostra associazione di area metropolitana Venezia, Padova, Rovigo, Treviso. Veneto Open non è solo un evento sportivo di rilevanza internazionale, ma una dimostrazione che quando si lavora in squadra, ogni sfida è possibile, e sarà un eccezionale moltiplicatore di attrattività per il Polesine e per l’intera regione».

Soddisfatto anche l’assessore regionale allo sport, Cristiano Corazzari: «È un grande piacere constatare che questo traguardo, raggiunto con tenacia e volontà da un gruppo di giovani ragazzi di un piccolo paese dell’Alto Polesine, continua a crescere e si è trasformato in un grande evento sportivo, seguito a livello nazionale e internazionale. Il torneo dà anche la possibilità di valorizzare ulteriormente il territorio circostante. Un’opportunità per promuovere lo sport veneto a tutti i livelli, considerata anche la candidatura del Veneto per il 2024, quale Regione europea dello sport».
 

Gli interventi

Cristina Balbo, direttrice regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo, sottolinea: «Abbiamo fortemente voluto sostenere questa importante iniziativa, sia per la sua valenza sportiva, sia per i valori che rappresenta. Un evento di questa portata è una vetrina internazionale per il Polesine e una spinta economica per i Comuni del territorio».

Leonello Biscaro, titolare della clinica odontoiatrica Biscaro Poggio, evidenzia come «Ricoprire il ruolo di main sponsor del Veneto Open, è un modo per ribadire la nostra ammirazione per l’impegno e la passione che animano il lavoro dei ragazzi di Gaibledon. Ci rivediamo in questo gruppo di giovani che ha investito nel nostro territorio, tradizionalmente considerato ostico dal punto di vista imprenditoriale, per realizzare un sogno straordinario».

Infine, Elia Arbustini, presidente del Tc Gaiba e da quest’anno direttore del torneo: «Con un torneo del circuito maggiore a Gaiba abbiamo dimostrato che i sogni possono diventare realtà. Ringrazio sponsor, istituzioni, Federtennis e la Wta, per il loro sostegno. Stiamo lavorando per ripetere il risultato dello scorso anno, ma anche per migliorare alcuni aspetti organizzativi e tecnici, e per creare un’atmosfera ancora più coinvolgente».

Lo scorso anno c’era stato il grande problema legato alle condizioni dei campi in erba, con le palline che faticavano a rimbalzare. Il circolo venne chiuso anzitempo ad inizio luglio, per cercare di risolvere da subito questo inghippo. A giudicare dalle foto e dai video postati sui canali social di Gaibledon, quest’anno il manto erboso sarà perfetto in tutti e sei i campi.

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