Tarè Bergamo continua a stupire, nuovo primato nel lancio del disco

Lunedì 17 Maggio 2021
La rodigina Tarè Bergamo, categoria allieve, al lancio

Nemmeno la pioggia e il vento fermano Assindustria Sport, nell’ennesimo weekend ricco di soddisfazioni tra Vicenza, Padova e San Biagio di Callalta.

Al Campo Perraro di Vicenza, nella terza manifestazione veneta assoluta della stagione, a mettersi in evidenza sono soprattutto Laura Dalla Montà e la rodigina Tarè Bergamo.

La prima fa gara in solitario nei 3.000 siepi, conducendo dall’inizio alla fine e confermando le ottime indicazioni emerse al suo debutto all’Arena civica di Milano: stavolta il cronometro dice 10’13”28, per quella che è una delle migliori prestazioni tecniche dell’intero evento. Continua a stupire, però, anche Tarè che, da allieva, sale sul terzo gradino del podio fra le assolute nel lancio del disco, scagliandolo a 43.76 metri, nuovo primato personale migliorato di 48 centimetri rispetto al precedente ottenuto a fine aprile. E' il terzo miglioramento in poche settimane.

La terza piazza la accomuna ad altri atleti gialloblù come i martellisti Luca Marchiori (52.80) e Anna Bonato (51.47), Matteo Signoretto (34.13 nel disco) e Martina Agostini (14”73 nei 100hs della categoria allieve, vento a -0.6). Terza piazza anche per le due staffette 4x100, in campo maschile con Marco Bucciol, Marco Beghini, Abdoullatif Compaore e l'altro rodigino Davide Lei, in 41”94, e tra le donne con Arianna Bacelle, Stella e Martina Agostini e Laura Franceschi, in 47”24. Ragazze che meritano un elogio particolare: sono tutte allieve e hanno realizzato la migliore prestazione regionale veneta under 18 di sempre, abbassando il precedente primato, che apparteneva all'Atletica Vicentina, di ben 7 decimi di secondo.

Quello appena lasciato alle spalle è stato però un weekend molto intenso anche sul piano organizzativo. Lo Stadio Colbachini ha infatti ospitato la quinta manifestazione stagionale dedicata al settore giovanile, proprio sotto l’organizzazione di Assindustria Sport e Fidal Padova: ben 739 gli atleti-gara presenti, in quello che è stato anche, se non soprattutto, un fine settimana di festa per tutti loro. E non sono mancati i risultati di rilievo, legati alle affermazioni di Nurah Mandy Fadika nell’alto con 1.52, Elena Moressa nel salto con l’asta (davvero ottimo il suo salto a quota 3 metri tondi tondi), alle doppiette dello sprinter Christian Zenere fra 80 (9”4) e 300 (38”1) e del mezzofondista Pietro Galati tra 1.000 (2’57”4) e 1.200 siepi (3’52”1). Vittorie anche per Emmanuele Camporese nei 100hs (14”8), Yogesh Ferro nei 2.000 (6’44”5) e per la staffetta 4x100 con Camporese, Sebastiano Ferlin, Pietro Cecere e Zenere, sul traguardo in 46”7. Risultati che, uniti ai tanti altri podi, consentono ad Assindustria Sport di posizionarsi al secondo posto nel CdS provinciale sia con la squadra maschile che con quella femminile.

Spazio anche ai master, però: a San Biagio di Callalta era in programma la prova regionale del campionato italiano di società, con al via Katiuscia Marchetti (categoria SF45) e Guliana Luisetto (SF55). Marchetti si è imposta nella classifica generale del lungo con 4.60 metri, con Luisetto quinta nella graduatoria complessiva (3.47) ma prima nella sua categoria. Per Luisetto anche un quarto posto nel disco (19.02), in cui comunque è stata la prima tra le SF55.

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