Bastonate alla vicina di casa, condannato a un anno e otto mesi

Mercoledì 4 Novembre 2020 di Francesco Campi
Bastonate alla vicina di casa, condannato a un anno e otto mesi

TAGLIO DI PO - Le continue liti fra vicini sono sfociati in una vera e propria aggressione, che ha visto ieri condannato ad una pena di 1 anno e 8 mesi, con la sospensione condizionale subordinata al pagamento entro 60 giorni di un risarcimento di 8mila euro, Ivano Duò, residente nella frazione tagliolese di Mazzorno, per essere arrivato a prendere a bastonate la donna che viveva nella casa accanto alla sua. I rapporti fra le due famiglie confinanti si erano logorati da tempo, con continue accuse e dispetti, come offese volate da una parte all’altra e anche schizzi d’acqua al di là della recinzione di separazione. Fin qui nulla di particolarmente rilevante.
L’AGGRESSIONE
Ormai oltre due anni fa, però, il fatto più eclatante, con il vicino entrato nel giardino accanto brandendo minacciosamente un bastone, poi usato per colpire alla testa e sul resto del corpo la residente nella casa a fianco della sua. La donna aveva riportato una ferita al cuoio capelluto e lesioni giudicate guaribili con 63 giorni di prognosi. Un’aggressione che ha poi prontamente denunciato, assistita dall’avvocato Fulvia Fois, accusando il vicino oltre che di lesioni aggravate dai futili motivi, ovvero una banale lite fra vicini, e anche dall’uso di un bastone quale strumento atto ad offendere e dall’averle procurato un’incapacità di attendere alle normali occupazioni per un periodo superiore ai 40 giorni, anche di minacce di violazione di domicilio. E ieri la sua denuncia è approdata ad una sentenza di primo grado, pronunciata dal Giudice Mabel Manca. L’imputato era difeso dagli avvocati Nicola Zambon e Giuseppe Carinci, mentre la vicina si era costituita parte civile con lo stesso avvocato Fois, che al termine dell’udienza ha commentato: «Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto a tutela dei diritti della mia cliente, che a seguito dell’aggressione ha subito importanti danni morali oltre che fisici e conseguenze in ambito lavorativo. . La mia cliente dopo anni di processo ha trovato giustizia e si è commossa. Quanto è accaduto non deve capitate ad altri».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultimo aggiornamento: 08:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci