Raccolte oltre mille firme in poche ore contro la partenza dei frati minori

Lunedì 20 Maggio 2019
Il gazebo allestito per la raccolta di firme
TAGLIO DI PO - Grande risposta all’appello rivolto dai parrocchiani tagliolesi per firmare una petizione da inviare ai vertici dei Frati Minori, e per conoscenza al vescovo di Chioggia monsignor Adriano Tessarollo, per far restare i frati a Taglio di Po. In soli due giorni le postazioni allestite al mercato settimanale di venerdì, al centro commerciale Aliper sabato e sul sagrato della chiesa al termine della messa di venerdì sera, sono state raccolte oltre mille firme. Ieri i gazebo sono tornati all’Aliper e sul sagrato della chiesa al termine delle messe con banchetti e turni di persone volontarie incaricate alla raccolta di queste firme su appositi stampati predisposti per l’occasione.
 
LA PETIZIONE
L’obiettivo è la permanenza dei Frati Minori Francescani. Ai tagliolesi si chiede di dare il proprio assenso alla petizione con una firma perché, la presenza di quest’ordine di religiosi a Taglio di Po coinvolge non solo la comunità locale dove sono presenti da ben 80 anni, ma anche quella di Porto Viro dove vi è il monastero della Suore Clarisse Francescane e tutto il Delta. 
La decisione dei Superiori dell’Ordine dei Frati Minori è motivata dal fatto che mancano le vocazioni sacerdotali, i seminari sono vuoti, gli attuali sacerdoti sono molto anziani e non riescono più a garantire la loro presenza dove sono ancora presenti in santuari e parrocchie per cui ne stanno chiudendo ovunque passando i loro beni alle rispettive diocesi. Che le firme che si stanno raccogliendo servano o meno a far cambiare la decisione sulla partenza dei frati, nessuno può saperlo. Certo che quello che si sta facendo è una dimostrazione di affetto, di stima e di riconoscenza per quello che hanno dato e che daranno ancora fino al prossimo autunno quando, se non succederà nulla, gli attuali tre frati partiranno per altre destinazioni alle quali verranno assegnati. La raccolte firme continuerà ancora per due settimane, nelle stesse località ed orari di venerdi, sabato e domenica. 
Ultimo aggiornamento: 08:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA