ROSOLINA - Sono solo una manciata gli stabilimenti che non hanno aperto per il primo weekend in cui la balneazione è stata finalmente consentita. Ingaggiando letteralmente una battaglia contro il tempo, la maggior parte degli operatori di Rosolina Mare è riuscita a rendere pienamente funzionali gli stabilimenti, anche se gli allestimenti verranno completati solo nei prossimi giorni.
Aperti pure la maggior parte di bar, ristoranti e locali vari. L’importante era riuscire ad adeguare la spiaggia alle nuove disposizioni in materia di sicurezza, offrendo nel contempo tutti i consueti servizi ai bagnanti.
OPERATORI AL LAVORO
«Abbiamo voluto lanciare un segnale preciso alla nostra clientela - spiega Ferdinando Ferro, presidente del Consorzio operatori balneari - cioè che ce la stiamo mettendo tutta per recuperare il tempo perduto e per garantire la sicurezza dei turisti e nostra. Grazie agli spazi ampi, ogni ombrellone avrà a disposizione un’area di 18-20 metri quadrati, cioè quasi il doppio rispetto ai 10 consigliati e di poco superiore ai 15 che garantivamo gli altri anni. Inoltre, abbiamo deciso di bloccare i prezzi per la giornata al mare, che ora sono 14,50-15 euro al giorno per ombrellone e due lettini, con i maggiori costi necessari per garantire la sicurezza che saranno totalmente a nostro carico. Ci conforta vedere che c’è voglia di venire al mare, che la nostra clientela è affezionata, anche se per il periodo le presenze sono comprensibilmente ancora al di sotto degli standard».
REGOLE PER I BAGNANTI
Poche, ma chiare le nuove regole che i bagnanti si troveranno a dover osservare in questa stagione: la corsia preferenziale per chi prenota ombrellone e lettini; la distanza di rispetto di un metro nelle file d’attesa; l’igenizzazione frequente delle mani; il divieto di utilizzare qualsiasi attrezzatura prima che sia stata disinfettata; il divieto di attività ludiche di gruppo e la possibilità di praticare sport solo individualmente e mantenendo la distanza di sicurezza di un metro.
Anche per le spiagge libere, alla fine gli unici limiti restano i 10 metri quadri a nucleo famigliare e il rispetto delle distanze tra i bagnanti. Niente di impossibile, tutto sommato, per trascorrere un giornata o una vacanza rilassante abbastanza simile al passato.
Tra gli stabilimenti già pienamente operativi ci sono gli storici Bagni dal Moro. «Siamo partiti in ritardo, ma tutti i servizi sono già attivi - conferma il titolare Ulderico Donà - per il momento abbiamo predisposto cinque file di ombrelloni, ma nei prossimi giorni completeremo gli allestimenti».
Servizi tutti attivi, anche se magari in misura ridotta, anche per i bagni Primavera, Tamerici e Tamerici Dog del gruppo Ferro. Per quanto riguarda la piscina Europa, la decisione di riaprirla o meno sarà presa solo nei prossimi giorni, visto che i protocolli da seguire sono appena usciti e andrà fatta una valutazione tra le restrizioni in fatto di ingressi e gestione degli utenti, con le prospettive della stagione. Infine, Marina di Caleri è operativa con i servizi essenziali, per il momento senza il solo chiosco-bar. Ma in questo stabilimento un po’ defilato gli spazi ancora più ampi consentono addirittura 35 metri quadri a ombrellone e come confermano i titolari Giovanni e Oriana Ferro, «abbiamo fatto il possibile per preparare la spiaggia dopo le mareggiate invernali e i forti venti anche recenti, ma occorrerà ancora del tempo per completare i lavori. Le nostre carte sono la tranquillità della spiaggia, i servizi anche per gli amici a quattro zampe. L’importante in questo fine settimana era far vedere che siamo pronti».
ALBARELLA
Dall’altra parte della laguna di Caleri, ieri ha riaperto anche il Chiringuito sulla spiaggia di Albarella. Qui, per garantire al massimo la sicurezza degli ospiti, piatti freddi, snack e cocktail si possono scegliere online e poi ordinare con un messaggio Whatsapp per essere consegnato sotto l’ombrellone o ritirato di persona. Il ristorante del Centro sportivo, invece, aprirà sabato 30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Aperti pure la maggior parte di bar, ristoranti e locali vari. L’importante era riuscire ad adeguare la spiaggia alle nuove disposizioni in materia di sicurezza, offrendo nel contempo tutti i consueti servizi ai bagnanti.
OPERATORI AL LAVORO
«Abbiamo voluto lanciare un segnale preciso alla nostra clientela - spiega Ferdinando Ferro, presidente del Consorzio operatori balneari - cioè che ce la stiamo mettendo tutta per recuperare il tempo perduto e per garantire la sicurezza dei turisti e nostra. Grazie agli spazi ampi, ogni ombrellone avrà a disposizione un’area di 18-20 metri quadrati, cioè quasi il doppio rispetto ai 10 consigliati e di poco superiore ai 15 che garantivamo gli altri anni. Inoltre, abbiamo deciso di bloccare i prezzi per la giornata al mare, che ora sono 14,50-15 euro al giorno per ombrellone e due lettini, con i maggiori costi necessari per garantire la sicurezza che saranno totalmente a nostro carico. Ci conforta vedere che c’è voglia di venire al mare, che la nostra clientela è affezionata, anche se per il periodo le presenze sono comprensibilmente ancora al di sotto degli standard».
REGOLE PER I BAGNANTI
Poche, ma chiare le nuove regole che i bagnanti si troveranno a dover osservare in questa stagione: la corsia preferenziale per chi prenota ombrellone e lettini; la distanza di rispetto di un metro nelle file d’attesa; l’igenizzazione frequente delle mani; il divieto di utilizzare qualsiasi attrezzatura prima che sia stata disinfettata; il divieto di attività ludiche di gruppo e la possibilità di praticare sport solo individualmente e mantenendo la distanza di sicurezza di un metro.
Anche per le spiagge libere, alla fine gli unici limiti restano i 10 metri quadri a nucleo famigliare e il rispetto delle distanze tra i bagnanti. Niente di impossibile, tutto sommato, per trascorrere un giornata o una vacanza rilassante abbastanza simile al passato.
Tra gli stabilimenti già pienamente operativi ci sono gli storici Bagni dal Moro. «Siamo partiti in ritardo, ma tutti i servizi sono già attivi - conferma il titolare Ulderico Donà - per il momento abbiamo predisposto cinque file di ombrelloni, ma nei prossimi giorni completeremo gli allestimenti».
Servizi tutti attivi, anche se magari in misura ridotta, anche per i bagni Primavera, Tamerici e Tamerici Dog del gruppo Ferro. Per quanto riguarda la piscina Europa, la decisione di riaprirla o meno sarà presa solo nei prossimi giorni, visto che i protocolli da seguire sono appena usciti e andrà fatta una valutazione tra le restrizioni in fatto di ingressi e gestione degli utenti, con le prospettive della stagione. Infine, Marina di Caleri è operativa con i servizi essenziali, per il momento senza il solo chiosco-bar. Ma in questo stabilimento un po’ defilato gli spazi ancora più ampi consentono addirittura 35 metri quadri a ombrellone e come confermano i titolari Giovanni e Oriana Ferro, «abbiamo fatto il possibile per preparare la spiaggia dopo le mareggiate invernali e i forti venti anche recenti, ma occorrerà ancora del tempo per completare i lavori. Le nostre carte sono la tranquillità della spiaggia, i servizi anche per gli amici a quattro zampe. L’importante in questo fine settimana era far vedere che siamo pronti».
ALBARELLA
Dall’altra parte della laguna di Caleri, ieri ha riaperto anche il Chiringuito sulla spiaggia di Albarella. Qui, per garantire al massimo la sicurezza degli ospiti, piatti freddi, snack e cocktail si possono scegliere online e poi ordinare con un messaggio Whatsapp per essere consegnato sotto l’ombrellone o ritirato di persona. Il ristorante del Centro sportivo, invece, aprirà sabato 30.
