BOARA POLESINE - Una raffica di colpi al vetro della porta della farmacia di Boara Polesine, che, seppur blindato, dopo tanto insistere alla fine ha ceduto. Ma non appena messo piede all'interno, è scattato il sistema di allarme e chi aveva sfondato la porta è così dovuto fuggire a gambe levate, visto che in pochi istanti sono intervenute sia la vigilanza privata che una pattuglia della Squadra volante.
Quando la polizia è arrivata al dispensario comunale di via Curtatone erano le 23.50 di mercoledì e dal sopralluogo effettuato all'interno tutto sembrava essere a posto. A parte, ovviamente, la vetrata della porta d'ingresso che è stata brutalmente sfondata e la cui riparazione, una spesa di non poco conto, è a carico di Asm spa, cui fa capo la gestione delle farmacie di proprietà del Comune. I sistemi di sicurezza, in ogni caso, installati dopo un furto avvenuto circa tre anni fa, hanno fatto buona guardia. E le telecamere di sicurezza hanno ripreso tutta l'azione.
SOPRALLUOGO
Se la Squadra volante si è occupata del primo sopralluogo e del pattugliamento della zona nel tentativo di rintracciare l'autore del gesto, o gli autori, visto che al momento non è chiaro quante persone abbiano tentato la razzia, sul posto, per i rilievi, sono intervenuti anche gli operatori del gabinetto provinciale di polizia scientifica, mentre le indagini sono affidate alla Squadra mobile che, grazie anche ai filmati, potrebbe presto dare un nome a chi si è macchiato del reato di tentato furto aggravato.
F.Cam.
Ultimo aggiornamento: 12:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quando la polizia è arrivata al dispensario comunale di via Curtatone erano le 23.50 di mercoledì e dal sopralluogo effettuato all'interno tutto sembrava essere a posto. A parte, ovviamente, la vetrata della porta d'ingresso che è stata brutalmente sfondata e la cui riparazione, una spesa di non poco conto, è a carico di Asm spa, cui fa capo la gestione delle farmacie di proprietà del Comune. I sistemi di sicurezza, in ogni caso, installati dopo un furto avvenuto circa tre anni fa, hanno fatto buona guardia. E le telecamere di sicurezza hanno ripreso tutta l'azione.
SOPRALLUOGO
Se la Squadra volante si è occupata del primo sopralluogo e del pattugliamento della zona nel tentativo di rintracciare l'autore del gesto, o gli autori, visto che al momento non è chiaro quante persone abbiano tentato la razzia, sul posto, per i rilievi, sono intervenuti anche gli operatori del gabinetto provinciale di polizia scientifica, mentre le indagini sono affidate alla Squadra mobile che, grazie anche ai filmati, potrebbe presto dare un nome a chi si è macchiato del reato di tentato furto aggravato.
F.Cam.
