«Ti brucio la barca e la baracca». Saltano le votazioni alla coop di pescatori

Giovedì 25 Aprile 2019
Paolo Mancin, detto "el tedesco"
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PORTO TOLLE - In quasi 83 anni di attività della Coop Delta Padano, di Scardovari, un fatto del genere non si era mai registrato. Ieri, a poche ore dall’assemblea per l’elezione del nuovo consiglio direttivo che guiderà l’azienda per i prossimi tre anni è stato fatto circolare un volantino in cui si intimava ai soci di non votare per la riconferma dell’attuale presidente Paolo Mancin soprannominato “El Tedesco”.
L’INTIMIDAZIONE
L’anonimo nel volantino scrive. “Attenzione! A tutti i soci della Coop Delta Padano! Quelli che alla prossima assemblea per il rinnovo delle cariche daranno il voto a Paolo Mancin detto El Tedesco gli sarà bruciata la barca e la baracca! Sappiamo già in parte chi gli darà il voto... perciò state molto attenti a quello che fate!”. 
Il testo poi continua rivolgendo epiteti poco gradevoli: “Sono lì solo per mangiare soldi sulle nostre spalle! Qualcuno di sicuro ci rimetterà”.  
Un messaggio intimidatorio vero e proprio che è stato immediatamente segnalato alle Forze dell’ordine che hanno avviato un’apposita indagine.
ASSEMBLEA RINVIATA
Nel frattempo il presidente durante l’assemblea che c’è stata nel pomeriggio ha optato per il rinvio dell’elezione a data da destinarsi. «Non mi era mai capitata una cosa del genere in tanti anni - commenta Mancin -. Ho ricevuto molti messaggi di soci spaventati da questo atto che è davvero molto grave. Così abbiamo provveduto alla votazione del bilancio della coop, la cui approvazione era obbligatoria per legge e abbiamo proceduto con il posticipo delle votazioni per il direttivo”.
PREOCCUPAZIONE
Un’azione preoccupante per il presidente che conferma: «Abbiamo denunciato l’accaduto e adesso è in corso l’indagine, non resta che aspettare”.
La cooperativa è stata la prima a costituirsi nell’estremo Delta nel 1936, un anno dopo è nato il Mercato ittico che fino al 1963 era della Delta Padano, poi è stato acquisito dal Comune mentre nel 1993 è stata la volta della gestione in comodato dello stesso insieme alla coop Fra Pescatori dell’Adriatico.
COOP STORICA
Si tratta di un’azienda tra le più antiche del Delta che ha fatto la storia del comparto ittico, ma non solo, basti pensare che nel 1947 la Delta Padano ha contribuito a fondare l’allora Cassa rurale artigiana che negli anni è evoluta in Bancadria e nel 1986 ha avuto la sua parte anche nella costituzione del Consorzio pescatori del Polesine. 
Attualmente sono 370 soci impegnati nell’allevamento dei molluschi, delle vongole veraci ma anche della pesca in mare.
Tre le ultime imprese di questa cooperativa c’è la realizzazione di una banchina per alaggio di imbarcazioni e l’impianto di distribuzione di benzina agevolata per la pesca ultimati questa primavera. Paolo Mancin è stato anche presidente del Consorzio cooperative pescatori e dirigente dello Scardovari Calcio.
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