PONTECCHIO POLESINE - Samuele Bergantin è stato sottoposto ieri mattina, all’ospedale di Novara, ad un intervento di neurochirurgia, durato più di cinque ore. Il 22enne di Pontecchio Polesine, il cui caso ha tenuto desta l’attenzione un po’ di tutto il Polesine e non solo, è stato raggiunto dalla sua famiglia, la quale informa che l’intervento chirurgico è iniziato alle 7.30, per concludersi alle 12.45. I genitori sono stati informati dal personale medico che sarà necessario attendere 48-72 ore, per poter fornire le prime informazioni in ordine all’esito del intervento.
ORA L’ATTESA
Le sensazioni percepite dai genitori sembrerebbero essere abbastanza positive, anche se in ogni caso è assolutamente necessario attendere il decorso del suddetto arco temporale, al fine di poter formulare un giudizio sul esito dell’intervento. Il fratello Jacopo, che non ha potuto raggiungere Novara, ha espresso il proprio particolare ringraziamento per la visibilità fornita alla vicenda. Al momento non è conosciuta dai familiari la data di dimissione dall’ospedale di Novara e con alta probabilità Samuele una volta dimesso, raggiungerà nuovamente l’Istituto di Montecatone, per l’inizio di un nuovo percorso fisioterapico. Inizialmente, Samuele Bergantin avrebbe dovuto essere operato l’8 aprile, nel tentativo di eliminare le tragiche conseguenze patite, in seguito ai fatti occorsi la sera del 14 gennaio 2021, sulla strada Baracca, a causa del ghiaccio presente sull’asfalto.
L’operazione era stata però rinviata al 19 aprile, in forza alle disposizione emanate dalla Regione Emilia-Romagna, volte a contrastare l’emergenza epidemiologica.
LA SOLIDARIETÀ
Il dottor Emanuele Gozzo, che sta seguendo da vicino tutta la vicina del giovane polesano, si era subito adoperato al fine di fissare la prima data utile, affinché l’intervento fosse eseguito entro il più breve tempo possibile. La nuova data individuata era prevista entro i primi di maggio. La famiglia Bergantin colgono ancora l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali si sono interessati alla tragica situazione di Samuele, sostenendo parte delle spese dell’oneroso percorso chirurgico e riabilitativo, volto a tentare di eliminare le infauste conseguenze del tragico sinistro stradale. Infine i genitori di Samuele, informano che sarà loro cura informare prontamente, non appena il personale medico fornirà una dettagliata descrizione sull’esito dell’intervento.
