PONTECCHIO - L’intervento che potrebbe permettere a Samuele Bergantin di tornare a camminare è stato spostato al prossimo 19 aprile.
Di conseguenza, dopo valutazioni da parte dei medici sulle condizioni di Samuele, l’intervento per il quale moltissimi cittadini si sono mobilitati con la raccolta fondi, è stato riprogrammato tra una decina di giorni. Ne dà notizia il legale di fiducia della famiglia Bergantin, l’avvocato Marcello Gnan che ripercorre le tappe dell’episodio che ha sconvolto la vita del 21enne e della sua famiglia. «L’intervento chirurgico era fissato per l’otto aprile ed era volto a tentare di eliminare le tragiche conseguenze patite da Samuele Bergantin in seguito ai fatti relativi la sera del 14 gennaio scorso (la data dell’incidente, ndr) in via Baracca, in conseguenza del ghiaccio presente sulla strada. Sono stato incaricato dai genitori e dal fratello di Samuele, che attualmente rimane ricoverato nell’Istituto di riabilitazione di Montecatone, di comunicare come in forza alle disposizioni emanate dalla Regione Emilia-Romagna l’intervento chirurgico che verrà eseguito dal dottor Emanuele Gozzo risulta posticipato al 19 aprile».
Una comunicazione diffusa pubblicamente per dovere di trasparenza nei confronti delle tantissime persone che sulle varie piattaforme di raccolta fondi, nonché con versamenti sul conto corrente, hanno dato il proprio contributo destinato alle spese di intervento, recupero e assistenza necessarie. Con queste comunicazioni rettifichiamo la data comunicata precedentemente sulle pagine di questa testata, poiché al momento della pubblicazione dell’articolo precedente, il nostro giornale non poteva sapere che l’intervento era stato rinviato. La famiglia Bergantin ha ringraziato il giornale per le informazioni diffuse nell’interesse di Samuele, contribuendo al successo della raccolta fondi. «Tutti i componenti della famiglia Bergantin ringraziano gli organismi della stampa per quanto fino ad ora comunicato nell’interesse del figlio Samuele», chiude il legale.