Zambelli a Gavazzi: "Riduzione degli stranieri, Rovigo non sapeva nulla"

Mercoledì 17 Giugno 2020 di Ivan Malfatto
Francesco Zambelli, a sinistra, e Alfredo Gavazzi seduti in tribuna uno accanto all'altro alla finale scudetto 2015

ROVIGO -  «Della riduzione da 4 a 3 degli stranieri in campionato io non sapevo un bel niente. L’unica ampia assicurazione avuto, in diverse occasioni, era che Rovigo avrebbe disputato la prossima Challenge Cup. Invece ora l’Europa non vuole più nessuna squadra italiana di Top 12, perché non affidabile per i problemi Covid, come scritto nella lettera inviataci. E a questo punto non so chi ringraziare del fatto di averci fatto fuori in Europa».
Il presidente della FemiCz Rugby Rovigo Francesco Zambelli con queste parole rispedisce al mittente le affermazioni fatte ieri dal numero uno della Fir Alfredo Gavazzi. Aveva detto che la società rossoblù sapeva da aprile della riduzione degli stranieri e dei permessi per i giocatori extracomuntari. 
Quella video riunione di aprile diventa perciò il nodo della discordia. La Federazione rugby la ritiene sufficiente come comunicazione del cambio di regola. Il Rovigo, perciò nel mercato ha messo sotto contratto 4 sudafricani (Momberg, Mtyanda, Swanepoel, Greef), ma ora può usarne solo 3 e deve pagare comunque il quarto.

TIRI FUORI LA REGISTRAZIONE
«Gavazzi dimostri come e quando è stato comunicato che la regola era cambiata - afferma Zambelli - Ci sono le registrazioni della video riunione, le tiri fuori. Per il Rovigo c’era il dg Roberto Roversi. Mi risulta siano state comunicate solo intenzioni generiche di ridurre gli stranieri. Non è stato chiesto il parere. Non sono state fatte votazioni. Non sono arrivati verbali da firmare per ratificare la scelta. Salvo due mesi dopo, il 10 giugno, trovarci la nuova regola sugli stranieri bella e fatta sulla circolare informativa. Andava bene applicarla dalla stagione successiva, non dalla prossima. Invece si è voluto tirare contro il blocco che punta all’alto livello in campionato».
Dal cambio di regola sugli stranieri è risultato spiazzato anche il Valorugby (non Calvisano e del Petrarca, che hanno ufficializzato gli arrivi dei piloni rossoblù D’Amico e Pavesi). Perciò da Reggio e Rovigo è partita una lettera a Gavazzi con la richiesta di fare slittare di una anno la riduzione a e degli stranieri in lista. La risposta non è ancora arrivata. Pare scontato il no dopo le dichiarazioni del presidente della Fir. Ma Zambelli spera in un compromesso al ribasso. «Mi aspetto almeno che i 4 permessi per gli extracomunitari li conceda, poi ci penseremo noi a ruotare in campo in 4 sudafricani e Coronel».
 

Ultimo aggiornamento: 11:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci