Tornano le auto in corso del Popolo
Bergamin: «Soluzione ideale»

Sabato 29 Ottobre 2016 di Marina Lucchin
Tornano le auto in corso del Popolo Bergamin: «Soluzione ideale»
ROVIGO - Corso del Popolo potrebbe riaprire completamente alle auto. Il sindaco Bergamin è a favore di questa soluzione, anche se la proposta «andrà valutata di concerto e in base al Piano del traffico». Il primo cittadino evidenzia: «L'ideale sarebbe averlo aperto 24 ore su 24, chiuso alla sera solo da maggio a settembre e durante i fine settimana e le feste comandate».

La questione, dunque, torna alla ribalta. Dopo la riqualificazione da 3,5 milioni di euro, operata durante l'Amministrazione Merchiori, la giunta dell'epoca aveva deciso di rendere la parte centrale del Corso zona a traffico limitato. Stop a tutti i veicoli tranne agli autorizzati. Poi con l'arrivo di Bruno Piva le cose sono cambiate, come richiesto a gran voce dal centrodestra: l'apertura dell'arteria era stata limitata dalle 5 alle 17, tranne il sabato e la domenica. Bergamin, appena eletto sindaco, ha deciso di aumentarla ancora di più: accesso consentito fino alle 21, compreso il sabato fino alle 14, come promesso in campagna elettorale.
 
Una proposta, quella del sindaco, che sicuramente riaprirà la polemica tra favorevoli e contrari, che già negli anni scorsi era divampata, tra proteste e manifestazioni. La prima delibera per ampliare le ore di apertura del Corso, ad esempio, aveva trovato qualche scoglio anche all'interno della stessa giunta. L'assessore ai Lavori pubblici Gianni Saccardin non si era presentato alla riunione dell'esecutivo, mentre quello alla Cultura, Andrea Donzelli, si era astenuto, precisando che, a suo avviso, la questione era da approfondire: «Ritengo che si debbano avere degli strumenti scientifici che consentano di capire se l'apertura della strada sia positiva o no. Mi è stato detto che questo cambiamento lo si fa per il commercio cittadino, ma come misuriamo la validità di questo provvedimento?».

L'idea di aprire completamente il corso del Popolo alle auto è una delle osservazioni al piano del traffico, presentate all'assessore Luigi Paulon che ora deve redigere la delibera da portare in giunta. Il documento prevede una vera e propria rivoluzione. Tutto parte dall'inversione del senso di marcia di viale Trieste. In arrivo anche un senso unico, contrario all'attuale, da via Silvestri, via IV Novembre e via Verdi, con sbocco in via Mazzini. Inversione di senso di marcia anche in via Fuà Fusinato, da poco riqualificata, che invece di portare dalla Commenda verso il centro, farà il contrario. Idem dicasi per via Verona che verrà girata, come richiesto da alcuni residenti dopo l'incidente che costò la vita al giovane Antonio Previati, falciato da un'auto mentre attraversava la strada in moto. Pure le vie Mario e Miani verranno invertite, spingendo le auto verso il Corso e non più verso via Oroboni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci