PAPOZZE - Ladri in azione a Papozze. I festeggiamenti in corso in questi giorni in paese hanno offerto ai malintenzionati l’occasione perfetta per agire indisturbati e mettere a segno i propri colpi. Due le abitazioni visitate, lasciate sguarnite dagli occupanti usciti per recarsi in piazza dove si tengono le manifestazioni della sagra. «Eravamo usciti verso le 20,30 per andare a cenare nello stand della fiera – racconta l’amara esperienza Gianluca Giovannini, uno dei colpiti. Alle 22, mia moglie ha fatto rientro a casa e sulle prime è stata colpita dal fatto che i coniglietti che avevamo lasciato nella propria gabbietta erano liberi».
Giunta poi sulla soglia della camera da letto la brutta sorpresa. «Tutto era in disordine - riprende il proprio racconto Giovannini, titolare del bar Kena’s. Mi ha immediatamente chiamato e così sono rientrato precipitosamente per rendermi conto di quanto era successo. Non potendo fare altro ho avvisato i Carabinieri che, nonostante l’ora tarda, hanno inviato una pattuglia sul posto». Prima di questa abitazione situata nel centro abitato, i ladri sono penetrati nella casa vicina, mettendola a soqquadro e strappando persino i battiscopa dalla propria sede. Praticato un foro nella recinzione, sono quindi fatti strada dal retro della seconda abitazione. «Sono entrati dopo aver forzato una finestra, probabilmente con un grosso cacciavite. Lo scuro era solo socchiuso per il caldo di questi giorni – spiega ancora Giovannini. Probabilmente non hanno avuto tutto il tempo per agire, disturbati dal rientro inatteso di mia moglie. Hanno rovistato in camera portando via solo cose di poco valore venale, una catenina, un anello, un ricordo della comunione di mio figlio, ma alle quali eravamo comunque affezionati». Nella mattinata la denuncia formalizzata nella stazione dei Carabinieri del paese per le indagini.
Ultimo aggiornamento: 10:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA Giunta poi sulla soglia della camera da letto la brutta sorpresa. «Tutto era in disordine - riprende il proprio racconto Giovannini, titolare del bar Kena’s. Mi ha immediatamente chiamato e così sono rientrato precipitosamente per rendermi conto di quanto era successo. Non potendo fare altro ho avvisato i Carabinieri che, nonostante l’ora tarda, hanno inviato una pattuglia sul posto». Prima di questa abitazione situata nel centro abitato, i ladri sono penetrati nella casa vicina, mettendola a soqquadro e strappando persino i battiscopa dalla propria sede. Praticato un foro nella recinzione, sono quindi fatti strada dal retro della seconda abitazione. «Sono entrati dopo aver forzato una finestra, probabilmente con un grosso cacciavite. Lo scuro era solo socchiuso per il caldo di questi giorni – spiega ancora Giovannini. Probabilmente non hanno avuto tutto il tempo per agire, disturbati dal rientro inatteso di mia moglie. Hanno rovistato in camera portando via solo cose di poco valore venale, una catenina, un anello, un ricordo della comunione di mio figlio, ma alle quali eravamo comunque affezionati». Nella mattinata la denuncia formalizzata nella stazione dei Carabinieri del paese per le indagini.
