Rifiuti, in arrivo importanti cambiamenti: i cassonetti "intelligenti" registreranno i conferimenti

Martedì 8 Febbraio 2022 di Elisa Barion
Rifiuti, in arrivo importanti cambiamenti: i cassonetti "intelligenti" registreranno i conferimenti

ROVIGO - Il sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti in centro città, che sarà introdotto entro aprile come ha annunciato nei giorni scorsi il sindaco Edoardo Gaffeo, porterà delle novità anche per i residenti nelle frazioni del capoluogo, dove il porta a porta è già un sistema collaudato da anni.
Nel territorio comunale fuori dal centro, le novità che saranno introdotte hanno un unico obiettivo, ovvero l’istituzione della tariffa puntuale dei rifiuti calcolata sulla base del principio “chi più produce, più paga”. La tariffa puntuale, secondo i piani di Ecoambiente, società pubblica che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in Polesine, dovrebbe entrare in vigore nel 2023. E in vista di questa scadenza non solo la città, ma anche le sue frazioni si stanno preparando ad alcuni cambiamenti che rappresentano una vera e propria svolta nel modo di smaltire la spazzatura prodotta in casa.

BIDONI CON MICROCHIP

In particolare, nelle frazioni di Rovigo dove la raccolta porta a porta è in vigore ormai dal 2018, entreranno in funzione i microchip di cui sono provvisti i contenitori per la raccolta della frazione di secco indifferenziato. I dispositivi installati nei contenitori servono a “leggere” la quantità di rifiuto conferito, nonché il numero di conferimenti. È sulla base di questa tipologia di rifiuto, infatti, che viene calcolata la tariffa puntuale.
I mezzi di trasporto dei rifiuti di Ecoambiente incaricati della raccolta del secco saranno dotati di particolari lettori che ricaveranno i dati registrati dal transponder necessari, come detto, al calcolo della tariffa. Anche le altre frazioni di rifiuto come organico, plastica, vetro e carta vengono tracciate dai lettori installati sui camion di Ecoambiente, come puntualizza il presidente della società Marco Trombini. Sì, perché il microchip è presente in tutti i contenitori consegnati agli utenti e destinati alla raccolta dei rifiuti e al momento dello svuotamento da parte del mezzo, il lettore traccia i dati registrati, «ma i dati relativi alle tipologie di rifiuto non secco serviranno solo per i controlli interni da parte di Ecoambiente», specifica Trombini.
Oltre all’introduzione della tariffa puntuale, il nuovo sistema di raccolta porta a porta con il conteggio della quantità di indifferenziata conferita ha un secondo importante obiettivo: quello di ridurre al minimo la produzione di secco, incentivando in questo modo gli utenti a differenziare maggiormente tra organico, plastica, vetro e carta.
«Abbiamo obiettivi ambiziosi - ha dichiarato su Facebook il sindaco Gaffeo - dall’attuale 63% di raccolta differenziata, vogliamo arrivare all’80% entro la fine del 2023».
Ed è proprio l’obiettivo dell’80% di differenziata il faro che guida l’avvento del porta a porta anche nel capoluogo, dapprima nei quartieri e successivamente in centro. Nel cuore della città, in particolare, per evidenti criticità dovute alle caratteristiche del tessuto cittadino e alla densità abitativa, non si può passare direttamente al porta a porta come avvenuto nelle frazioni nel 2018 e come già da tempo, in tutto il resto della provincia.

LE SOLUZIONI IN CENTRO

La soluzione saranno dei cassonetti “intelligenti” la cui apertura sarà comandata da una tessera personale abbinata a ciascun utente. I primi quartieri cittadini nei quali sarà introdotta la raccolta porta a porta, invece, sono Tassina e San Pio X: da qui partirà la distribuzione dei contenitori distinti per frazione di rifiuto per la raccolta direttamente presso le abitazioni. I cittadini potranno esporre i contenitori nei giorni previsti, come appunto già avviene nelle frazioni, e saranno eliminati i cassonetti stradali. I contenitori saranno custoditi dai singoli utenti ed esposti solamente nei giorni e orari stabiliti.
Fanno eccezione alcuni condomini di grandi dimensioni per i quali, invece, il servizio sarà strutturato diversamente.
 

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