Riccardo tradito dalla Ducati nuova: aveva solo quattro giorni. Funerali lunedì in diretta

Sabato 21 Maggio 2022 di Francesco Campi
Riccardo Passarotto

ROVIGO - Tradito dalla moto nuova. Riccardo Passarotto quella Ducati 999 rossa l'aveva ritirata appena sabato scorso, dopo averla acquistata a Pisa. La sua prima moto, una moto potente che si è improvvisamente imbizzarrita e che lo ha portato all'incidente che ha segnato il suo tragico destino, poco prima delle 20.30 di mercoledì, quando è uscito di strada in via Ippolito Nievo, dopo la curva dall'altezza dell'ex tabacchificio.

Dopo la notizia della sua morte, quel punto maledetto, dove già dalla mattina presto era comparso un mazzo di girasoli, dello Skating Club con la scritta Ciao Richi, c'è stata una sorta di pellegrinaggio del dolore. Tanti ex compagni di squadra ed amici sono voluti passare per vedere, per cercare di capire, per pregare, per piangere. Come un ragazzo, grosso come un armadio, una montagna di muscolo, che si è fermato a lungo, con lo sguardo perso nel vuoto, prima di scoppiare in un pianto dirotto che gli ha fatto piegare le gambe. Ed è rimasto così, un gigante piegato, accovacciato a singhiozzare, per lunghissimi minuti. Così come un ex compagno di squadra, che si è fermato in piedi, immobile, con le mani a coprire il volto. Al suo funerale, lunedì 23 maggio alle 16 nella chiesa della Madonna Pellegrina, in piazzale Cervi, la chiesa parrocchiale della Commenda saranno presenti in tantissimi.


FUNERALE IN DIRETTA
E per chi non potesse partecipare di persona, la famiglia ha pensato anche ad una partecipazione virtuale, via streaming, collegandosi attraverso l'indirizzo www.annuncifunebri.it/annuncio/rovigo/riccardo-passarotto-2. L'indirizzo si trova anche nelle epigrafi che sono già comparse in città, nelle quali si sottolinea come Riccardo abbia lasciato la mamma Giliola, il papà Luigi, le sorelle Rachele e Sara, la fidanzata Giulia, i familiari, lo Skating Club Rovigo, gli amici e tutti coloro che l'hanno conosciuto ed amato. La tragedia che ha strappato il 26enne pluricampione di pattinaggio, che dal 2019 si era dedicato alla sua nuova passione del bodybuilding ha segnato profondamente tutta la città. Ma non solo, perché la notizia ha immediatamente superato i confini del Polesine assumendo una portata nazionale. Del resto, Passarotto, con i pattini ai piedi, è stato una stella di prima grandezza. cresciuto ed affermatosi con la maglia verdeblù dello Skating Club di Rovigo, vincendo la medaglia d'oro nei 100 metri di pattinaggio in linea ai mondiali di Kaohsiung, a Taiwan, nel 2015, ma anche cinque titoli europei e ben 14 titoli italiani. Riccardo, che ha vestito anche i colori dello Spinea e della Settempeda di San Severino Marche, aveva deciso poi, un po' a sorpresa, di lasciare il pattinaggio agonistico per dedicarsi anima e corpo alla pratica del bodybuilding, diventando istruttore e personal trainer nella palestra Firstfited ottenendo, anche qui, lo scorso anno, il titolo di campione italiano nella categoria oltre 80kg e l'argento nella categoria -95k. E se Luca Domenighini, contitolare della palestra ha già lanciato l'idea di intitolare a lui la palestra di via della Industrie, la campagna di raccolta fondi su Gofoundme avviata dal suo allenatore Andrea Presti ha già raggiunto le 300 donazioni ed una somma di circa 7.500 euro. Beneficiaria, la sua compagna Giulia. «Riccardo si legge nella spiegazione - era un ragazzo che se pur giovanissimo aveva un'umiltà, un'umanità e un senso del sacrificio non indifferenti. Pluri-campione di Pattinaggio in linea, tanti ori Italiani ed Europei, fino alla vittoria del 2015 in cui si portò a casa l'oro a Taiwan. Dapprima appassionato di bodybuilding e successivamente divenuto atleta e coach. In quanto coach di Riccardo, la scelta di aprire questa raccolta fondi, con l'autorizzazione della compagna Giulia, è per aiutare la famiglia di Riccardo in maniera attiva, facendo realmente qualcosa di concreto per loro».
Lo Skating Club Rovigo ha invece indetto una raccolta interna il cui ricavato poi sarà donato su indicazione della madre dell'amato campione.

 

Ultimo aggiornamento: 22 Maggio, 08:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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