Prosecco docg, il rodigino Michele Manca vince il concorso del Consorzio Conegliano Valdobbiadene: è il miglior sommelier

Giovedì 18 Maggio 2023
Prosecco docg, il rodigino Michele Manca vince il concorso del Consorzio Conegliano Valdobbiadene: è il miglior sommelier

ROVIGO - Michele Manca ha vinto il terzo Trofeo Nazionale del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg 2023, organizzato da AIS Veneto in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg. Il concorso che ha visto il Sommelier rodigino conquistare il primo posto nella competizione si è tenuto nella sede del Consorzio, a Pieve Di Soligo dopo tre giorni dedicati all'alta formazione. Dal 2004 ad oggi, Manca ha lavorato in Italia e all'estero all'interno di importanti realtà ristorative, scalando tutti i ruoli gerarchici del settore di sala, da Commis de Rang a Restaurant Manager. Nel 2012 conseguita la laurea in Economia e Gestione di Impresa a Ferrara, nel 2014 si è diplomato Sommelier Ais. Direttore di corso, referente panel per la propria delegazione, degustatore ufficiale e miglior sommelier del Veneto 2022, si è recentemente classificato terzo al Master Chianti Classico 2023, secondo al Gran Premio Sagrantino 2023.

Attualmente lavora come Docente di Sala e vendita presso l'Ipsaa "Bellini" di Trecenta e come consulente presso alcune realtà ristorative.

SODDISFAZIONE

«Sono orgoglioso dichiara Michele Manca di aver ottenuto questo riconoscimento e di rappresentare il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg nel corso del prossimo anno. Un risultato ottenuto grazie a un grande impegno e allo studio costante del territorio, delle sue peculiarità e delle aziende che ne fanno parte. Studiare, visitare la denominazione, assaggiare e ancora mettere alla prova le proprie conoscenze è il modo migliore di conoscere un vino e il territorio in cui nasce e di cui il calice si fa ambasciatore».
«Lavorare in sinergia con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg spiega il Presidente di Ais Veneto Gianpaolo Breda ci permette di raccontare quanto il vino sia parte fondamentale del territorio e del suo paesaggio. Sono state tre giornate interamente dedicate all'alta formazione sull'areale produttivo riservate a comunicatori e operatori del settore che, partecipando a conferenze, seminari e visite al territorio, hanno avuto modo di aggiornarsi e di ammirare dal vivo tutta la bellezza di queste colline uniche al mondo dichiarate sito Patrimonio dell'Umanità Unesco».
«Il Consorzio lavora da sempre nel segno dell'eccellenza - afferma la presidente del Consorzio Elvira Bortolomiol -. Lavorare sui primi comunicatori del nostro vino è un passo fondamentale per garantire che il nostro prodotto sia presentato correttamente al consumatore e sia valorizzato come merita.

Ultimo aggiornamento: 19 Maggio, 10:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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