Ex ospedale Maddalena: passo avanti con il progetto

Martedì 21 Febbraio 2023 di Elisa Barion
Ex ospedale Maddalena: passo avanti con il progetto

ROVIGO - Il progetto esecutivo che darà nuova vita all'ex ospedale Maddalena è al vaglio degli uffici di Palazzo Nodari.

Si tratta di un passaggio obbligato che ha preso il via nei giorni scorsi, ovvero da quando la versione esecutiva della progettazione è stata trasmessa, giovedì scorso, dallo studio incaricato di redarla, F&M ingegneria spa di Mirano, al Comune. Terminato il vaglio di tutta la documentazione da parte degli uffici tecnici comunali, si potrà poi procedere alla gara d'appalto al termine della quale prenderanno il via i lavori. Insomma, per vedere le ruspe in movimento all'interno del cantiere che lavorerà al grande complesso immobiliare della Commenda est servirà ancora qualche mese. Anche perché, come spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Favaretto, «alla progettazione esecutiva manca ancora, a livello di documenti, un dettaglio di tipo tecnico che completerà l'intera progettazione».


LA REVISIONE
Intanto, comunque, la revisione del progetto esecutivo è in corso e durerà qualche settimana, probabilmente un paio di mesi. Poi si potrà aprire la gara di appalto europea e, anche in questo caso, ci vorranno un paio di mesi, forse più che meno, per chiuderla ed individuare la ditta esecutrice. A spanne, dunque, si arriverà all'estate perché i lavori possano partire. Poi il cantiere dovrà procedere speditamente anche perché, a meno di qualche proroga concesso dallo Stato, l'intervento di recupero dovrà essere terminato entro il 2024, cioè nel giro di circa un anno e mezzo. Pochissimo tempo, considerando quanto sia imponente il lavoro di recupero per questo l'amministrazione confida in una proroga che dovrebbe essere concessa senza problemi.


CORSA CONTRO IL TEMPO
Il recupero dell'ex ospedale Maddalena, l'enorme immobile chiuso ed abbandonato da oltre vent'anni, preda di degrado ed incuria, si basa su un finanziamento da 13,5 milioni di euro che Rovigo si è aggiudicato ad inizio 2018 nell'ambito del "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia" della Presidenza del Consiglio dei ministri. La svolta è arrivata ad inizio febbraio 2021 quando il sindaco Edoardo Gaffeo ha annunciato l'acquisizione da parte del Comune dell'intero complesso immobiliare attraverso la modalità dell'esproprio bonario. Tra l'altro, l'ex ospedale, chiuso dal 1999, è anche vincolato dalla Soprintendenza.
Le sue dimensioni sono imponenti: 12mila mq di superficie complessiva, 2.800 in pianta. La riqualificazione comprende anche l'area adiacente di viale Europa, in cui verranno rifatti completamente i marciapiedi e sistemata la parte carrabile, e piazza Palatucci, antistante l'ingresso dell'ex ospedale. Invece, via Benvenuto Tisi da Garofolo, inizialmente inserita nel progetto di recupero, è stata sistemata in occasione di un altro intervento e, dunque, non sarà oggetto di altri lavori.


Nnella parte interna, i lavori rimetteranno a nuovo tutti e 4 i piani della porzione di immobile affacciata su piazza Palatucci. La porzione affacciata sul grande parco sempre afferente l'ex ospedale, invece, resterà, internamente, al grezzo. Ed è proprio qui che potrebbe trovare una sistemazione definitiva il Comando della Guardia di finanza già in contatto con il Comune per ottenere circa 3mila mq di spazio. A livello di servizi comunali l'ipotesi è quella di trasferirvi l'ufficio anagrafe e gran parte degli archivi.

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