Slittano i tempi di riapertura del ponte sul canale Poazzo a Polesella

Martedì 10 Marzo 2020 di Alessandro Garbo
La strada per la stazione chiusa per il ponte inagibile sul Poazzo

POLESELLA - Il Comune di Polesella si muove dopo le proteste raccolte dai cittadini per i disagi alla viabilità locale. L’amministrazione sta lavorando per la risoluzione del problema dei ponti. A dicembre, infatti, dopo segnalazioni da parte di cittadini che hanno portato a delle verifiche, il Comune ha provveduto a chiudere al transito il ponte sul Poazzo, di fronte alla stazione dei treni. 
CREPE SUL PONTE 
Il sindaco Leonardo Raito annuncia: «Sono necessari 150mila euro subito, che stiamo reperendo, per le piene verifiche e messe in sicurezza dei due ponti di via I Maggio, che consentano un accesso in assoluta tranquillità alla stazione. Dovremo fare dei sacrifici, rinunciando ad altri interventi, presumibilmente quelli su marciapiedi e magazzino comunale che pensavamo di fare, ma non possiamo che comportarci così anche per l’urgenza della situazione. Il ponte di via Roma, di fronte alla stazione, pare completamente inutilizzabile e non sistemabile. Quindi al momento resta chiuso». 
Sulla tempistica della riapertura regna ancora l’incertezza: «Con il supporto di As2 e degli ingegneri dello Studio Micheloni - spiega Raito - stiamo approntando un piano di intervento realistico. L’idea è quella di operare per la messa in sicurezza del transito da via I Maggio, nel contempo effettuando uno studio per la realizzazione di un nuovo ponte. Col progetto in mano occorrerà poi reperire i fondi indispensabili. Abbiamo già avviato contatti con il ministero delle Infrastrutture e con la Regione Veneto per vedere se sarà possibile recuperare le risorse indispensabili, che sono moltissime». 
«Al momento - conclude Raito - sono state inoltre completate le procedure di gara per l’affidamento della riasfaltatura completa di via Don Minzoni e degli esterni del magazzino comunale, opere che saranno realizzate nei prossimi mesi.

L’amministrazione comunale sta inoltre studiando la possibilità di partecipare ad altri bandi regionali recentemente emessi con opere che riguardino sempre la sistemazione e la sicurezza della viabilità». 

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