Dal Pnrr 6,5 milioni per la manutenzione straordinaria delle strade polesane

Domenica 3 Aprile 2022 di Marco Scarazzatti
La Sp 46 a Taglio di Po

ROVIGO - Le strade polesane si preparano a conoscere una maxi manutenzione straordinaria da qui ai prossimi sette anni. Questo anche grazie alla pioggia di contributi che stanno arrivando dal Governo. Da ultimo, il decreto legge che ha previsto quasi 6,5 milioni di euro per il Polesine.
«È in arrivo un finanziamento di 6.459.484 di euro per rimettere a nuovo le strade provinciali di Rovigo». Ad annunciarlo è Sara Moretto, deputata veneta di Italia viva. «Da qui al 2029 tutte le province venete avranno dal Governo importanti risorse per garantire la sicurezza sui propri tratti stradali. Un’azione necessaria e doverosa, considerata la situazione in cui versano molte arterie».
Il piano di finanziamento prevede una prima tranche, nel 2022, pari a 379.970 euro, per poi incrementare notevolmente negli anni successivi: 417.967 euro nel 2023, 607.951 nel 2024, 493.961 nel 2025, 1.139.909 per ciascun anno dal 2026 al 2029. «Il Governo - conclude Moretto - ha dato risposta alle esigenze dei territori. I finanziamenti per le strade provinciali e regionali, già passati in conferenza Stato-Regioni, ammontano complessivamente a 1,7 miliardi e saranno destinati alla manutenzione. Il carattere pluriennale del finanziamento consente una programmazione che spesso è negata da una disponibilità di risorse che arrivano con il contagocce. L’ammodernamento del nostro Paese passa anche dalla valorizzazione e messa in sicurezza delle strade secondarie».

IL PRESIDENTE

Il presidente della Provincia, Enrico Ferrarese, sottolinea come si tratti di provvedimenti in linea con il ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile. «Senza alcun dubbio si tratta di un’ottima notizia - afferma Ferrarese - questi soldi verranno incanalati in tutti quegli interventi di manutenzione straordinaria della lunga rete viaria. Si tratta di un cambio di visione strategica del Governo. L’ambito delle strade ha sempre risentito fino agli anni scorsi di una penuria di manutenzione, dovuta alla scarsità di fondi in essere. Per noi questi 6,5 milioni sono un finanziamento benedetto. Serviranno al completamento dei lavori che riguardano anche la viabilità stradale secondaria. Sono soldi che avranno un impatto positivo anche per quello che riguarda il sociale, considerato che abbiamo un territorio molto lungo e senza strade transitabili, i contatti con le persone diventano molto più difficili. Ci saranno anche significativi vantaggi a livello ambientale. È ancora troppo presto per sapere quelle che saranno le strade scelte per la manutenzione. Spetterà all’ufficio tecnico della Provincia fare gli appositi accertamenti del caso. Certo è che avremo un maggiore respiro con cifre come queste, grazie anche ai trasferimenti del Pnrr».

IL CONSIGLIERE DELEGATO

Molto soddisfatto anche Giovanni Rossi, consigliere provinciale con delega ai Lavori pubblici e Viabilità. «Dallo scorso anno il Governo chiede alle Province l’elenco delle strade che abbisognano di interventi urgenti da eseguire. In base a questo poi vengono decisi i soldi da distribuire. Non c’è che dire: è cambiato il vento. Nessuno prima aveva avuto così tanti soldi per le manutenzioni straordinarie. Il paradosso è che invece per le manutenzioni ordinarie non si hanno soldi a bilancio. Fare il consigliere con delega è comunque diventato più facile rispetto al recente passato. Quest’anno provvederemo a sistemare 47 chilometri di strade. Si tratta delle Sp 46, 37 e 17, con primo stralcio ad aprile, secondo a maggio, terzo a giugno, mentre dal prossimo anno saranno 40 chilometri annui fino al 2029».
 

Ultimo aggiornamento: 08:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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