Alla Padova Nuoto gli impianti di via Lampertheim, il Comune le ha affidato la gestione delle piscine

Giovedì 1 Ottobre 2020 di Guido Fraccon
CENTRO NATATORIO Le piscine adriesi saranno gestite da Padova Nuoto
ADRIA - Palazzo Tassoni ha affidato a Padova Nuoto la gestione degli impianti natatori di via Lampertheim. In base agli accordi la società patavina dovrà corrispondere al Comune un canone complessivo di 29.890 euro. Oggi, in base alla documentazione, si dovrebbe assistere al passaggio di consegne tra il Consorzio Innova, che in un video ha già salutato la propria utenza, e il nuovo gestore. La situazione però, fino a ieri mattina era ancora fluida. Solo venerdì in risposta a una richiesta di incontro urgente formulata dalla Filcams Cgil Rovigo per analizzare le posizioni lavorative dei dipendenti della piscina di Adria e dei collaboratori, in vista del cambio di gestione, Giovanni Vedovato, legale rappresentante di Padova Nuoto, aveva sottolineato come la società patavina non avesse ancora alcuna competenza. 
«A risposta delle vostre comunicazioni del 18 settembre e del 25 settembre - aveva scritto Vedovato - vi informiamo che Padova Nuoto non ha ad oggi alcuna competenza relativamente alla gestione dell’impianto sportivo in oggetto. Qualora ci fossero evoluzioni in tal senso, saremo disponibili a qualsiasi incontro». Nella richiesta, Elisa Cavallaro di Filcams Cgil Rovigo, nell’avvicinarsi della data del subentro, aveva proposto le date del 28 e 29 settembre come possibili date di incontro. Resta dunque alta l’attenzione per quanto riguarda il personale, una decina di dipendenti e 25 collaboratori. Proprio quest’ultimi rischiano di più. Da oggi infatti sono a casa senza stipendio, molti con figli e famiglie sulle spalle.

RIAPRE LA BIBLIOTECA
Riaprirà oggi invece la biblioteca dei ragazzi. La struttura sarà operativa dal lunedì al giovedì con orario 16 - 18. La riapertura si è resa possibile grazie alla disponibilità delle volontarie dell’associazione “La tartaruga e la formica”, con la collaborazione del Comune che, tramite il proprio responsabile del servizio di prevenzione e protezione, permetterà la riapertura nel rispetto delle misure anti Covid. Per accedere alla biblioteca sarà necessario prenotare telefonando al numero 0426 - 902066 negli orari di apertura. «Sono certo che la notizia della riapertura sarà accolta con molto entusiasmo - afferma il primo cittadino Omar Barbierato - dal momento che questo è un vivo riconoscimento all’impegno profuso da “La tartaruga e la formica” con i suoi volontari, senza i quali non sarebbe possibile la ripresa delle attività».
«La biblioteca ragazzi - sottolinea - la consigliera delegata agli eventi culturali Oriana Trombin - è un organismo importantissimo per i bambini della nostra città, un fulcro culturale per i lettori più giovani». 
«La biblioteca di Adria - conclude - l’assessore alle politiche giovanili Andrea Micheletti - è stata tra le prime biblioteche del territorio a riaprire la propria sala lettura dopo il lockdown. Con la riapertura della biblioteca dei ragazzi, ora andiamo a confermare il trend positivo di Adria città che legge. Sarà una sorta di trampolino di lancio per i prossimi appuntamenti culturali».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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