Pedone travolto e ucciso mentre attraversa la tangenziale uscito dal ristorante

Martedì 7 Febbraio 2023 di Francesco Campi
Claudio Peretto

ROVIGO - Aveva appena finito di cenare, al ristorante Al Fogolar, lungo la Statale 16. Un ristorante molto frequentato da camionisti, come era lui che, però, ieri sera, al suo camion non è riuscito a tornare. Perché, mentre attraversava la strada, il camionista, è stato colpito in pieno da un'auto, una Nissan Qashqai, e la sua vita si è interrotta in quell'istante. La vittima dell'incidente è Claudio Peretto, 61 anni, originario di Castelfranco Veneto (Treviso) ma residente a Rosà (Vicenza), di professione autotrasportatore.

Alla guida dell'auto c'era una 33enne che, sotto choc, è stata portata in ospedale dal 118. È stata lei a chiamare i soccorsi.

Una scarpa sull'asfalto, un telefono sul ciglio della strada e un corpo senza vita nel fosso che costeggia la carreggiata della Statale

E l'auto bianca ferma parecchi metri più avanti, con la parte anteriore destra completamente distrutta. Come se l'urto fosse stato contro un muro. O un'altra auto. Invece no, l'impatto, violentissimo, è stato con un corpo la cui esistenza si è tragicamente spezzata una manciata di minuti prima delle 22. Immediata la corsa dei sanitari del Suem 118, ma il medico non ha potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso. Sul posto anche i carabinieri, che si sono occupati di gestire la viabilità e dei rilievi di rito, oltre ai vigili del fuoco che hanno dato il consueto supporto logistico, anche con la torre faro, necessario per illuminare l'asfalto rosso di sangue e il corpo senza vita lungo la strada.

In quel tratto della Tangenziale, c'è un grosso faro per illuminare la strada, ma non è certo un punto sicuro dove attraversare. La strada ha quattro corsie e una doppia linea continua che ne attesta la pericolosità. Tanti sono stati gli incidenti in quel punto, fra auto, come il tamponamento del settembre 2019, e un analogo tamponamento del 2018, sempre a settembre. Eppure tanti sono i camion che si fermano in quella stessa piazzola, sul lato opposto rispetto al ristorante, e attraversano per andare a rifocillarsi. Tanti ce n'erano anche ieri sera. E uno è rimasto senza autista. Una morte che riporta alla mente quella del 68enne autotrasportatore norvegese Steinar Iversen, investito da un collega il 19 giugno del 2016, colpito e ucciso mentre tentava di attraversare a piedi la Romea per tornare al camion, parcheggiato nell'area di sosta dall'altra parte della strada rispetto al ristorante Adriatica, dove aveva appena cenato. Negli ultimi mesi, purtroppo, numerosi sono stati gli incidenti mortali che hanno coinvolto pedoni. Due proprio a Rovigo: il 27 ottobre Davide Milan, 53 anni, sposato e padre di due figli, dipendente della Solmec che è stato travolto e ucciso mentre attraversava sulle strisce di viale delle Industrie, per raggiungere l'azienda in cui lavorava, mentre il 26 novembre, sempre sulle strisce, in via Salvo D'Acquisto, la Provinciale 23, a ridosso del sottopasso di via Forlanini, è stato investito e ucciso Antonello Zannato, 58 anni.

Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 11:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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