Parcheggio e ormeggio selvaggio a Porto Levante: parte la lotta agli abusivi

Venerdì 29 Luglio 2022 di Enrico Garbin
Parcheggio e ormeggio selvaggio a Porto Levante: parte la lotta agli abusivi

PORTO VIRO - Abusivi avvisati, mezzi salvati. Parte con un generico invito al rispetto delle regole la lotta all’ormeggio e al parcheggio selvaggio a Porto Levante. Dietro sollecitazione dei pescatori professionali del borgo marinaro, infatti, Comune e Polizia Locale stanno preparando una campagna in due tempi: in prima battuta ci saranno una serie di azioni informative per risolvere con le buone maniere il problema, quindi si passerà all’applicazione di sanzioni, rimozione o sequestro delle imbarcazioni che non hanno titolo per occupare gli ormeggi del porto peschereccio. «Il problema dell’occupazione di posti barca da parte di imbarcazioni prive di titolo ci è stato segnalato dai pescatori di Porto Levante che invece dispongono di regolare concessione per un posto barca - spiega l’assessore alla pesca, Michele Capanna- a questa forma di abusivismo, poi, se ne associa spesso un’altra che riguarda la sosta disordinata di veicoli che ostruiscono gli accessi ai pontili. Insomma, ci sono concessionari che non solo si trovano privati del posto barca, ma non riescono neppure ad accedere al pontile. È perciò inevitabile intraprendere una serie di azioni per ripristinare la legalità, perché nella nostra società ci sono regole da seguire per la civile convivenza e chi non le rispetta va sanzionato».

PRIMO AVVISO

Per evitare blitz che hanno potrebbero esacerbare gli animi, anche se l’obiettivo finale resta quello di eliminare l’abusivismo, la soluzione individuata è quella della gradualità: «In via preventiva, attraverso un’opera informativa, auspichiamo che chi finora ha abusato di un posteggio non assegnato, possa adottare un comportamento corretto evitando le misure di repressione previste dalla legge - aggiunge il Comandante della Polizia Locale, Maurizio Finessi- ma se il problema dovesse permanere, allora scatteranno le sanzioni, la rimozione o il sequestro dei natanti abusivi».

LE TARGHETTE

Il primo passo per tutelare i concessionari, vedrà nei prossimi giorni il posizionamento di targhette identificative per i natanti autorizzati. Un modo per agevolare, in seguito, i controlli da parte delle forze dell’ordine. Va ricordato che nell’ottobre 2020, un’analoga operazione era avvenuta nel vicino porto peschereccio di Marinetta-Albarella in comune di Rosolina. Anche qui c’era stata una campagna informativa che però non aveva evitato nel corso di un’operazione congiunta di Polizia Locale e Guardia di Finanza di elevare una trentina di verbali per irregolarità varie e la rimozione coattiva di una dozzina di imbarcazioni.
 

Ultimo aggiornamento: 08:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci