Chiude l'Outlet di Occhiobello: diventerà una residenza per anziani

Venerdì 2 Ottobre 2020 di Jacopo Cavallini
L'Outlet di Occhiobello chiude e si trasforma: ecco cosa diventerà

OCCHIOBELLO (ROVIGO) - L'outlet di Occhiobello diventerà una residenza per anziani. Si avvia ad essere questo il futuro dell'ormai ex polo commerciale all'uscita dell'autostrada A13, che il 7 agosto scorso ha richiesto un concordato di riserva, mettendo di fatto la parola fine al progetto outlet, all'interno del quale sono rimasti in attività soltanto due negozi.

Outlet di Occhiobello sempre più vuoto, un altro negozio getta la spugna

Dopo che in questi mesi si sono fatte strada diverse ipotesi, da una cittadella multiservizi fino a una sede universitaria, una nota ufficiale della società Dawn Asset Global Limited, proprietaria della struttura, ha fatto un po' di chiarezza: «È stato firmato un contratto di sottoscrizione di azioni con Global Yield Llc scs (Gem), parte del Global emerging markets group. Gem ha accettato di fornire 40 milioni di euro alla società in cambio delle azioni ordinarie della società. I fondi sono disponibili per 60 mesi a discrezione della società. Il progetto principale della società si trova a 45 minuti da Venezia, in una zona commerciale dove sorge una moderna struttura di 17mila metri quadrati. È un centro commerciale pedonale all'aperto, che l'azienda sta riposizionando in un villaggio per anziani completamente attrezzato in tre fasi».
 

Outlet diventa casa di riposo

Tutti gli indizi non possono quindi che portare al'ormai ex Occhiobello Outlet Village, il cui futuro pare quindi essere quello di una Rsa per anziani. Un cambiamento epocale, accolto con favore dal sindaco Sondra Coizzi: «Le due società si stanno adoperando per le fasi necessarie alla quotazione in borsa - spiega il primo cittadino -. Stiamo seguendo l'evoluzione del progetto, che resta comunque un'operazione tra privati, e l'annunciata iniziativa di riqualificazione della struttura commerciale in residenza per anziani sarà accolta con favore perché interpretata come uno straordinario servizio ai cittadini e come occasione per nuovi posti di lavoro».

Se residenza per anziani sarà, sorgerà di fatto a una manciata di chilometri dalla Casa di Cura di Santa Maria Maddalena, che nell'ultimo periodo sta ampliando costantemente i propri orizzonti, fornendo ai cittadini un servizio davvero importante e di primo livello: ci si augura, quindi, che il futuro della struttura non si riveli per l'ennesima volta un buco nell'acqua.

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