Le nutrie rosicchiano l'argine e la strada si restringe Foto

Mercoledì 10 Febbraio 2021 di Alberto Lucchin
Le nutrie rosicchiano l'argine e la strada si restringe
4

ROVIGO - Via Spola a mezzo servizio a causa delle nutrie. L'unica soluzione in attesa di interventi più risolutivi, è l'istituzione di un senso unico alternato. I roditori, infatti, hanno un po' alla volta eroso l'argine lungo il quale corre la strada comunale che collega San Bortolo con viale Domenico Angeli, facendone cedere la banchina


Le piogge, inoltre, non hanno certo aiutato e con il passaggio degli autoveicoli era inevitabile il cedimento.

Si renderà quindi necessario un intervento da parte del settore Lavori Pubblici del Comune, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica, affinché sia totalmente ripristinata la tenuta strutturale della sede stradale. 


L'INTERVENTO

Il costo, sinora orientativo, comunicano da palazzo Nodari che non sarà particolarmente oneroso. Nelle prossime settimane si attiveranno le ditte incaricate dall'Amministrazione comunale per risolvere il problema e ripristinare la viabilità. Al momento, la Polizia Locale ha emesso una ordinanza che impone una sorta di senso unico alternato all'altezza del civico numero 5, posizionando la segnaletica stradale che impone il limite di velocità di 30 chilometri orari. Il problema delle nutrie, purtroppo, mette a serio rischio da molto tempo la rete stradale che ha a che fare con gli argini dei numerosi canali presenti nel capoluogo. 


PROBLEMA DIFFUSO

Un problema dissimile ha colpito via Busovecchio alcuni anni fa. Al confine tra Roverdicrè e Grignano Polesine le nutrie e il continuo passaggio dei mezzi particolarmente pesanti degli agricoltori hanno fatto cedere anche lì l'argine, costringendo l'Amministrazione comunale a intervenire a più riprese per sistemare la strada sulla sommità arginale.  Solamente lo scorso anno, con l'ingente iniezione di denaro operata dalla giunta Gaffeo per gli interventi di manutenzione stradali, si è riusciti a riasfaltare completamente il tratto in questione. La questione delle nutrie, però, colpisce anche tutto il resto della provincia. Durante una seduta consiliare di qualche tempo fa, il presidente della Provincia Ivan Dall'Ara ha evidenziato come questo problema sia ormai diventato ingestibile. 


I danni, infatti, si ripercuotono anche sugli agricoltori, i quali non sanno più cosa fare per fronteggiare un fenomeno che mette a rischio colture e stabilità dei terreni coltivati. Per questo motivo il numero uno della Provincia ha deciso di attivare un tavolo permanente per riuscire a gestire questa situazione, anche se i poteri di palazzo Celio sono ormai diventati davvero pochi a causa del passaggio delle competenze alla Regione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci