Ucciso dal Covid a 40 anni: addio ad Emanuel, l'eterno ragazzo che amava la fotografia

Venerdì 15 Luglio 2022 di Francesco Campi
Emanuel Marca

SALARA - Una scomparsa dolorosa: Emanuel Marca si è spento ad appena 40 anni. Tutti a Salara lo conoscevano. E tutti a Salara sono stati fotografati almeno una volta da lui. Perché la sua passione per la fotografia era immensa. Amava fermare attimi, sorrisi, emozioni. Una passione pari solo a quella per la musica e, in particolare, per il liscio. E, ancor più in particolare, per le cantanti. Spesso coniugava le due passioni, con lunghi reportage fotografici delle serate. Il Covid, però, si è accanito contro di lui. Prima il ricovero a Rovigo, in Rianimazione, così come avevano spiegato i suoi genitori scrivendo sulla sua affollatissima bacheca di Facebook. Poi il trasferimento all'ospedale di Trecenta, nella Terapia intensiva Covid. E, infine, la notizia più dolorosa: «Purtroppo Emanuel non ce l'ha fatta. È volato in cielo. Un angelo in più, ci proteggerà da lassù. È un dolore immenso».
Emanuel Marca, che lavorava in Comune nell'ambito di un progetto dell'Ulss, lascia il papà Giorgio, la mamma Marina, e il fratello Alessandro, oltre ad uno stuolo di amici.

Perché, buono e generoso, aveva sempre una parola gentile ed una attenzione per tutti; e tutti gli volevano bene. I funerali saranno celebrati domani, 16 luglio, alle 11, nella chiesa parrocchiale di Salara.

EVENTI SOSPESI
E se un coro di cordoglio si leva da tutto il mondo degli artisti, stasera, in segno di lutto, si fermeranno le manifestazioni estive del paese. Quelle che l'avrebbero visto in prima fila con la sua macchina fotografica. Il Centro sociale ricreativo il Tiglio, con un messaggio social sottolinea che «vista la prematura scomparsa di Emanuel, abbiamo deciso di sospendere la serata dell'estate salarese. A nome del consiglio e del presidente del centro facciamo le condoglianze ai famigliari». Anche la Polisportiva Salara si unisce al cordoglio: «Ci sono notizie che non vorremo mai sentire, soprattutto quando ci lasciano delle persone buone. Abbiamo sperato di rivederti in campo con la tua macchina fotografica, purtroppo non sarà cosi. Ciao, Emanuel».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci