LENDINARA - Nessuno riusciva più a mettersi in contatto con lui da giorni. Un silenzio lungo, troppo lungo per non destare preoccupazioni. Purtroppo fondate, perché l'uomo, Leonardo Stroppa, si era spento da almeno una settimana, forse di più.
Il sospetto sempre più tragicamente forte che potesse essergli accaduto qualcosa, ha portato i suoi parenti, nel tardo pomeriggio di ieri, a chiamare i carabinieri e una pattuglia della Stazione lendinarese dell'Arma si è subito presentata alla sua porta, non ottenendo però alcuna risposta. Anche le finestre erano tutte chiuse ed è stato necessario chiedere l'intervento dei vigili del fuoco, che sono passati da una finestra, rimuovendone l'inferriata, per riuscire ad entrare all'interno dell'abitazione del 68enne. Che, purtroppo era da tempo senza vita. Circa una settimana, se non addirittura qualche giorno in più, ha ipotizzato il medico del Suem che è accorso sul posto insieme all'ambulanza, senza tuttavia poter fare altro che constatare amaramente l'avvenuto decesso per arresto cardiocircolatorio. Trattandosi di una morte per cause naturali, la salma è stata subito lasciata a disposizione dei familiari per la celebrazione delle esequie.