Missionario morto in Mozambico: don Giuseppe stroncato da un ictus mentre pranzava

Venerdì 2 Luglio 2021 di Guido Fraccon
Don Giuseppe Mazzocco

ADRIA  - Don Giuseppe Mazzocco è stato ucciso da un ictus. Lo ha stabilito l'autopsia. Il referto parla di morte naturale causata da ipertensione intracranica e di accidente vascolare cerebrale emorragico. «Come diocesi di Beira siamo profondamente grati alla chiesa di Adria-Rovigo e alla famiglia di don Giuseppe Mazzocco per averci dato in questi anni un generoso figlio e fratello». Scrive Claudio Dalla Zuanna, vescovo di Beira - Mozambico in una lettera indirizzata al vescovo Pierantonio Pavanello ed ai fedeli della diocesi di Adria-Rovigo. «Don Giuseppe in questi quattro anni di servizio pastorale ha messo tutta la sua generosità, il desiderio di contribuire alla crescita della comunità cristiana ma anche allo sviluppo della società.

In questa direzione aveva dato inizio a una scuola di alfabetizzazione per adulti, alla promozione di orti familiari nei piccolissimi spazi dove le famiglie della parrocchia hanno la loro casa che a volte non riesce ad avere le caratteristiche degne di questo nome. Un forte senso della giustizia animava le sue riflessioni e condivisioni negli incontri del clero, dei suoi collaboratori parrocchiali e anche nella formazione al popolo cristiano».

L'ATTIVITÀ
Don Giuseppe scomparso all'età di 59 anni, il 23 giugno, risiedeva stabilmente nella casa di riferimento per questa iniziativa missionaria. Qui accoglieva settimanalmente gli altri due sacerdoti, don Davide Vivian e don Maurizio Bolzon, preti fidei bonum della Diocesi di Vicenza, per un giorno di condivisione, preghiera e riflessione. «É in questa casa, - spiega Dalla Zuanna - ai piedi del tavolo dove aveva iniziato a pranzare che lo abbiamo trovato verso le 18 di mercoledì 23 giugno. Lui stesso, alle 13.30, aveva telefonato a un confratello. Dovevano mettersi d'accordo dal momento che la sua autovettura aveva bisogno di una riparazione. Non rispondendo al telefono, l'altro sacerdote si è recato a casa sua».

IL DECESSO
Aprendo la porta ha trovato don Giuseppe già morto. «Dopo gli accertamenti delle autorità locali, il corpo è stato trasportato all'obitorio dell'ospedale centrale di Beria. In questi giorni stiamo portando avanti i passi necessari affinché al più presto don Giuseppe possa essere tumulato nella tomba di famiglia a Costa di Rovigo. In attesa di completare tutte le pratiche burocratiche per il rimpatrio della salma, nella parrocchia di San Pietro Claver di cui don Giuseppe era parroco, è un susseguirsi di celebrazioni di saluto». Ora i risultati dell'autopsia e gli altri incartamenti necessari saranno inoltrati Ministero degli affari esteri mozambicano. Una volta autenticati saranno trasmessi all'ambasciata italiana per il rientro in Italia della salma che avverrà tra sette-dieci giorni.
 

Ultimo aggiornamento: 10:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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