ADRIA - Attimi di tensione ieri mattina a Cavanella Po. I richiedenti asilo ospitati a Borgo Fiorito sono scesi in strada, in una sessantina, per bloccare l’accesso al residence del l’automezzo che porta loro i pasti. La manifestazione, che si è protratta dalle 9.30 sino alle 13.30, ha visto impegnati in prima linea gli agenti della Polizia locale, i carabinieri e la Polizia di Stato.
Dopo due ore, grazie anche al primo cittadino Massimo Barbujani, il numero di coloro che protestavano si è dimezzato. I motivi della protesta: «Da circa un anno e mezzo i profughi verrebbero alimentati a base di riso e patate - spiega Barbujani - Ci hanno fatto presente di essere stanchi di questo regime alimentare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo due ore, grazie anche al primo cittadino Massimo Barbujani, il numero di coloro che protestavano si è dimezzato. I motivi della protesta: «Da circa un anno e mezzo i profughi verrebbero alimentati a base di riso e patate - spiega Barbujani - Ci hanno fatto presente di essere stanchi di questo regime alimentare».