Muore a 36 anni dopo l'operazione al cuore all'ospedale di Bologna

Sabato 13 Ottobre 2018
Luca Cazzadore, morto a 36 anni
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SAN MARTINO DI VENEZZE - Luca Cazzadore non ce l’ha fatta. A 36 anni il suo cuore provato dall’ultima di tante operazioni per ricostruire i tessuti arteriali non ha retto e la sorte beffarda ha voluto che questa operazione salvavita indispensabile fosse riuscita, dando ancora speranze alla famiglia di Luca. Da anni Luca conviveva con questa malattia e seppur conscio della propria situazione, mai si era arreso e tutti coloro che lo conoscevano, rammentano il suo volto sempre sorridente e la sua caparbietà nel cercare di vivere al meglio la propria vita. Aveva giocato a calcio e quando non ha più potuto, ha seguito la squadra di calcio paesana, incitandola dalla tribuna. 
Fino all’ultimo si è recato al lavoro - era addetto alle macchine automatiche tessili in una azienda della zona - perché la sua grande sfida era quella di fare una vita normale, mai gli sono mancate amicizia e sostegno di quanti lo conoscevano, quando c’era la notizia di un ricovero o di una crisi, partiva immediatamente il tam tam per lo scambio di notizie fra amici, conoscenti e la famiglia, stesso passaparola questa volta tragico che ha passato la notizia della sua prematura scomparsa. 
 
PAESE IN LUTTO 
Luca lascia la mamma Ida che, dopo tanti anni trascorsi a insegnare nella locale scuola materna statale è andata da poco in pensione, e da sempre impegnata nelle attività parrocchiali e associative in paese, e il papà Carlo, già dipendente del Provveditorato agli studi di Rovigo, anche lui attualmente in pensione, persona di carattere riservato, ma di grande disponibilità umana. 
Luca lascia inoltre la sorella maggiore, Marianna, il cognato Guido e l’adorata nipote Anna. Il sindaco di San Martino, Vinicio Piasentini, amico della famiglia, ha nel proprio studio come collaboratrice la sorella di Luca, Marianna. 
IL RICORDO 
Nonostante il difficile momento, il sindaco Piasentini ha voluto ricordare l’amico: «Potete immaginare il mio stato d’animo quando ho ricevuto questa notizia. È vero era una situazione pesante per Luca, per la sua famiglia e per quanti lo conoscevano, situazione che si trascinava da tanto tempo; ma Luca era un ragazzo dal carattere straordinario, con un attaccamento alla vita invincibile - prosegue ilprimo cittadino -. È da citare come esempio per tutti e in particolar modo per i giovani, quella sua voglia di andare avanti sempre, seppur conscio della propria condizione di salute». 
I FUNERALI
I funerali di Luca si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15,30, nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, nel capoluogo, dove arriverà il corteo arriverà dall’Ospedale Sant’ Orsola - Malpighi di Bologna. 
Per volontà della famiglia, si chiede di non mandare composizioni floreali, ma chi vuole può dare un aiuto all’Associazione Tetto amico di Bologna, Iban IT53B 03359 01600 100000141874, con la causale “Casa accoglienza Tetto Amico”. Pur chiusa nel suo comprensibile, immenso dolore, la famiglia di Luca Cazzadore ha voluto mandare un particolare ringraziamento al personale medico e infermieristico degli ospedali di Bologna e Rovigo.
Ultimo aggiornamento: 08:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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