L'ex assessore leghista Susanna Garbo in corsa per un seggio con l'Spd in Germania

Lunedì 1 Febbraio 2021 di Francesco Campi
Il volantino elettorale di Susanna Garbo e del compagno di militanza politica Alfred Schmidt

ROVIGO - Da Rovigo a Viernheim, ma, soprattutto, dalla Lega che guida il Veneto al primo partito del centrosinistra tedesco.

Un volantino galeotto ritrae infatti Susanna Garbo, ex assessore leghista a Palazzo Nodari della Giunta guidata dal leghista Massimo Bergamin, implosa a causa delle divisioni interne nel febbraio 2019, come candidata consigliere alle prossime elezioni Comunali nella città tedesca di Viernheim. Numero 15 in lista. Oltre 800 chilometri di distanza dal Polesine a livello spaziale e un bel fossato superato a livello politico.


AMORE  E POLITICA
Una storia che è un viaggio inconsueto. La meta scelta dall’ex assessore leghista è stata Viernheim, amena cittadina dell’Assia, nel cuore della Germana centro-occidentale, che ha con Rovigo un lungo e sentito gemellaggio, curiosamente ravvivato proprio dall’assessore Garbo che dal 2015 al 2019 aveva fra i suoi incarichi anche quello di gestire i gemellaggi. Visite, incontri e scambi che hanno lasciato il segno. «Mi sono occupata dell’assessorato al bilancio e tributi, gemellaggi e cooperazioni internazionali. Ho cercato di riallacciare i rapporti con le città gemellate, rapporti che si erano sfortunatamente un po’ persi negli ultimi anni, per tanti motivi», scrive sul proprio profilo Linkedin l’ex assessore. Diploma di ragioniera, prima di scegliere la politica, aveva lavorato come impiegata amministrativa in aziende del settore agroalimentare, a Lusia e a Solesino, dal luglio 2012 era diventata amministratore unico della Magazzini generali frigoriferi. Poi l’ingresso in Giunta, nel settembre 2015, con delega al Bilancio, fino alla fine, una delle poche a non finire nei gorghi dei vari rimpasti. Anzi, per un anno anche vicesindaco. L’esperienza dell’amministrazione Bergamin è però giunta al capolinea. E se l’ex sindaco ha lasciato la politica cittadina, limitandosi al ruolo di vicepresidente di Acquevenete, lasciando anche la città, dedicandosi prevalentemente ai viaggi e ritirandosi nell’ultimo periodo sulle montagne del Trentino, dell’ex assessore si erano sostanzialmente perse le tracce. Il perché è presto detto: dopo la fine dell’esperienza politica a Rovigo, ha lasciato San Martino di Venezze, dove viveva con marito e figlia, diretta a Viernheim, ospite di Alfred Schmidt, consigliere di circondario, una sorta di consigliere provinciale, già consigliere comunale di Viernheim, a lungo responsabile proprio dei gemellaggi, uomo di sinistra, da una vita nell’Spd. Nel corso del suo mandato la Garbo scriveva: «Grande impulso stiamo cercando di dare al settore Gemellaggi: ritengo che questo settore possa essere ricco di grandi potenzialità da sviluppare». E che la pausa del gemellaggio era «stata molto sofferta da parte dei gemellati tedeschi, che hanno risposto con un’ottima accoglienza: senza alcun stanziamento di bilancio, ma con la sola buona volontà, si sta rimettendo in piedi un rapporto che molto necessita in termini umani, e ben poco in termini economici».
GEMELLAGGIO RINVERDITO
E l’accoglienza sembra essersi ancora confermata ottima. Schmidt ha accolto e aiutato l’ex assessore rodigino, che ha così trovato anche una rinnovata e nuova passione politica. A sinistra.

Ultimo aggiornamento: 10:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci