Polveri sottili alle stelle: scattano l'allerta 2 e nuove limitazioni a traffico e riscaldamento

Sabato 29 Gennaio 2022 di Elisa Barion
Polveri sottili alle stelle: scattano l'allerta 2 e nuove limitazioni a traffico e riscaldamento

ROVIGO - L’aria di Rovigo è sempre più scadente e l’inquinamento da polveri sottili ormai è alle stelle, tanto che da oggi è scattato il livello di allerta 2, ovvero il semaforo rosso dello smog in città. Ieri il livello di Pm10, particolato fine che inalato, può causare molti disturbi all’apparato respiratorio, nella centralina Arpav collocata alla rotatoria Marabin che rileva il livello di polveri sottili in centro, segnava quota 74 microgrammi per metro cubo, ben oltre il limite giornalieri consentito di 50 microgrammi per metro cubo. Uno sforamento che non è un caso isolato. Al contrario. Da giorni in città è scattata l’allerta arancione, quella di livello 1, che secondo la distinzione di Arpav, identifica almeno quattro giorni consecutivi di superamento sia misurati che previsti del valore limite giornaliero. Lo scatto verso l’arancione c’era stato lo scorso 13 gennaio e da allora sono stati ben pochi i miglioramenti registrati, tant’è che il 21 gennaio l’Arpav aveva comunicato che il livello arancione sarebbe rimasto ancora in vigore.

QUADRO AGGRAVATO

Ora c’è un peggioramento. Perché il livello di allerta rosso scatta quando gli sforamenti misurati e previsti si sono protratti per oltre 10 giorni consecutivi. Ed ecco che da oggi si stringono le maglie delle misure di contenimento dello smog ed entrano in vigore le restrizioni previste, appunto, dall’allerta 2, secondo quanto previsto dall’Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino padano e come integrato dalle delibere della Regione Veneto 238 e 1.089 del 2021.
I provvedimenti in vigore durante i giorni di allerta 2 prevedono, tra le altre cose, che la temperatura interna degli edifici residenziali non superi i 18 gradi, mentre il limite è di 17 gradi per gli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali. Vietato il riscaldamento a biomasse legnose, come le stufe a pellet e a legna, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Sul fronte del traffico, i provvedimenti di limitazione dello smog prevedono il divieto di sosta con il motore acceso per tutte le categorie di veicoli e il divieto di circolazione di veicoli ed auto a benzina Euro 0, 1 e 2 e a gasolio Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5. Stop anche ai mezzi per il trasporto merci a gasolio Euro 0, 1, 2, 3 e 4, mentre gli Euro 5 si devono fermare solo dalle 8.30 alle 12.30. Le limitazioni valgono 7 giorni su 7, festivi compresi, dalle 8.30 alle 18.30.
In generale, da inizio 2022, il capoluogo polesano ha inanellato ben 18 giornate di sforamento del limite giornaliero di Pm10 su 35 giorni di sforamento annuali consentiti dalla legge. In pratica, dal 1. gennaio i rodigini hanno respirato aria scadente più di un giorno su due.
 

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