Boom fotovoltaico in Polesine: tre impianti ogni 100 abitanti

Il Superbonus ha fatto installare nel 2022 molti pannelli domestici

Martedì 23 Maggio 2023 di Francesco Campi
L'impianto fotovoltaico di Sant'Apollinare (Rovigo)

ROVIGO - Una corsa verso il sole, pannello dopo pannello, che ha portato il Polesine ad avere, all’inizio dell’anno, in funzione 6.753 impianti fotovoltaici, circa tre ogni 100 abitanti, per una potenza installata complessiva di 348 megawatt. Quasi un settimo di quella che era la capacità produttiva della centrale Enel di Polesine Camerini, che a suo tempo copriva ben l’8% del fabbisogno italiano. Numeri importanti, seppure il numero degli impianti presenti in provincia sia pari ad appena lo 0,6% del totale di quelli su tutto il territorio nazionale, oltre 1,2 milioni, e al 3,8% dei 179.089 del Veneto, seconda regione dopo la Lombardia per numero di impianti e per potenza. Tuttavia, il contributo polesano alla potenza nazionale generata dal solare è più alto, 1,4%, mentre quello alla potenza regionale è il 13,96%.

Questo perché a fianco dei tanti pannelli domestici e alla quota di pannelli sopra i capannoni industriali, ci sono tanti grandi e medi impianti a terra. Del resto, il Polesine è stato un precursore con l’impianto di San Bellino, inaugurato nel 2010, che con i suoi 280mila pannelli disposti a terra su oltre 84 ettari e una potenza complessiva superiore ai 70 megawatt, al tempo si era guadagnato la palma dell’impianto solare più grande d’Europa. Attualmente di più grandi ce ne sono in Spagna, Grecia e Portogallo.


IL BOOM
Dalle statistiche del Gse, il Gestore dei servizi energetici, società controllata dal ministero dell’Economia, emerge come nel giro di un biennio gli impianti solari in Polesine siano cresciuti di circa il 37%. A fine 2020 se ne contavano, infatti, 4.934, lo 0,5% del totale nazionale, per una potenza installata di 326,4 megawatt, 1,5% nazionale, mentre nel 2021 sono saliti a 5.329 e la potenza a 331,7 megawatt, sempre lo 0,5% e 1,5% nazionale. La crescita fra 2020 e 2021 è stata dell’8% nel numero degli impianti e dell’1,6% della potenza installata, un po’ meno della media nazionale, perché gli incrementi sono stati rispettivamente di 8,6% e 4,4%.
Fra 2021 e 2022, invece, sono cresciuti quasi sette volte tanto: visto anche il quadro congiunturale, la crescita del numero di impianti che si è registrata in provincia è stata del 26,7%, anche se dal punto di vista della potenza l’aumento è stato di poco meno del 5%. A livello nazionale, invece, la numerosità degli impianti è aumentata del 21%, ma la potenza complessiva di 11%, mentre in Veneto, dove nel 2022, con 31.201 nuovi impianti il lnumero è cresciuto del 21,2% rispetto al 2021, la potenza è salita del 13,1%.


PANNELLI DOMESTICI
Da questo si capisce come l’elevata crescita del solare in Polesine nell’ultimo anno sia stata trainata, grazie anche ai bonus edilizi, quasi unicamente dagli impianti domestici di potenza ridotta. Del resto, si precisa nel rapporto del Gse, in tutta Italia «circa 113mila impianti, il 54% degli impianti installati nel corso del 2022, hanno usufruito dell’agevolazione fiscale al 110%, il Superbonus». Nella classifica delle province italiane, il Polesine al primo gennaio di quest’anno era al 71. posto per numero di impianti, ma al 21. per potenza totale. A livello regionale un numero inferiore di pannelli lo ha solo Belluno, circa seimila in tutto per appena 60 megawatt complessivi, mentre nella classifica della potenza anche Venezia che si attesta a 277 megawatt nonostante i quasi 29mila impianti, è sotto Rovigo. Nel resto del Veneto, però, i numeri sono tutti superiori.
Per quanto riguarda la mappa provinciale, secondo i dati di Atlaimpanti del Gse, aggiornati a luglio 2021, quando in totale si contavano 4.996 impianti in tutto il Polesine, per potenza complessiva a livello comunale in testa c’è Canaro con 75,2 megawatt, seguito da San Bellino con 71,3. Rovigo è al terzo posto con 15,4 e alle sue spalle si trovano Loreo con 13,3, Ceneselli con 13, Badia con 11,7, Porto Tolle con 9, Salara con 8,5, Ariano con 7,5, Lendinara con 7, Porto Viro con 6,5, Castelguglielmo con 6,1, San Martino con 6,1 e Adria con 6. In coda ci sono Villanova Marchesana, Calto, Costa, Villamarzana e Guarda, tutte con valori inferiori allo 0,5.

Ultimo aggiornamento: 17:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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