PORTO TOLLE Oltre un quintale di pesce "fuorilegge" sequestrato dalla Guardia di Finanza nel corso di un controllo lungo le strade. Lunedì una pattuglia delle Fiamme Gialle della Brigata di Loreo ha sottoposto a controllo, in Porto Tolle, in località Ca’ Venier all'incrocio fra la S.P. 37 ed il bivio in direzione Pila di Porto Tolle, un automezzo frigo condotto da un cittadino italiano, sul quale c'erano sei 6 casse in polistirolo contenenti 42 kg di alici, 3 casse in polistirolo contenenti 21 kg di sarde, 5 casse in polistirolo contenenti 35 kg di papaline, 2 casse con 8 kg di molli e una cassa con 4 kg di di sgombri, per un totale di 110 kg di prodotto ittico fresco.
Il conducente non era in grado di esibire alcuna documentazione commerciale relativa alla merce che, inoltre, non aveva sulle cassette le previste etichette riportanti le indicazioni in ordine all’origine e alla tracciabilità del prodotto. Il pesce, sequestrato, è stato fatto controllare dai veterinari e successivamente donato a una comunità missionaria. Al conducente del mezzo verranno irrogate le sanzioni previste per la violazione delle norme del Codice del consumo sulla tracciabilità degli alimenti
I dettagli nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino in edicola mercoledì 22 novembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il conducente non era in grado di esibire alcuna documentazione commerciale relativa alla merce che, inoltre, non aveva sulle cassette le previste etichette riportanti le indicazioni in ordine all’origine e alla tracciabilità del prodotto. Il pesce, sequestrato, è stato fatto controllare dai veterinari e successivamente donato a una comunità missionaria. Al conducente del mezzo verranno irrogate le sanzioni previste per la violazione delle norme del Codice del consumo sulla tracciabilità degli alimenti
I dettagli nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino in edicola mercoledì 22 novembre
