Il concerto di Chiara Galiazzo apre la rassegna Tra ville e giardini

Lunedì 12 Luglio 2021 di Marco Scarazzatti
Chiara Galiazzo in concerto a Fratta Polesine per Tra ville e giardini

FRATTA POLESINE (ROVIGO) Parte da villa Badoer di Fratta Polesine, la 22ª rassegna Tra ville e giardini. La dimora palladiana, che ha sempre chiuso il calendario, quest’anno ospiterà invece la prima serata, dopo l’anteprima di Lusia. Sarà Chiara Galiazzo con “Chiara live” ad aprire, giovedì alle 21.30, la nuova stagione 2021 di Tra ville e giardini nel giardino della villa patrimonio Unesco. “Come fare le cose grandi in piccolo” è il sottotitolo dell’ultimo album, pubblicato da Bonsai, 2020, Sony Music, ma è anche il mood dei suoi ultimi anni di lavoro.
I biglietti hanno il prezzo accessibile di 10 euro, grazie al sostegno di Regione e Fondazione Cariparo, e sono acquistabili su www.diyticket.it e alla biglietteria dell’evento, a partire dalle 20, fino a esaurimento dei posti disponibili. La manifestazione partecipa al gioco a premi “Fai shopping e vinci cultura”, facendo acquisti nei negozi di Rovigo fino al 17 luglio, grazie a Confcommercio Rovigo, Rovigo Convention and Visitor Bureau e Camera di Commercio Delta Lagunare. Tra ville e giardini è partner di ww.blablacar.it. per incentivare gli spostamenti sostenibili.
IL CONCERTO
Chiara Galiazzo si esibirà con un set semiacustico, raccolto e intimo, sul modello del “Tour più piccolo del mondo” del 2019, in cui ha scelto di cantare in quattro piccoli e prestigiosi teatri d’Italia. Ad accompagnarla, il pianoforte di Helio Di Nardo e la chitarra di Riccardo Goggi. Una concretizzazione del suo progetto “Come fare le cose grandi in piccolo”, che secondo la cantante di origini padovane significa curare i dettagli, partire dai capisaldi della propria vita professionale e assicurarsi di imparare la pazienza per proteggersi da tutti gli stravolgimenti che possono accadere. Lentezza, prendersi cura di sé, dedicare del tempo alle proprie passioni, amare le persone ed il territorio dove vivono, sono i riferimenti che rendono migliore la vita, anche prima e, a prescindere, dalle chiusura pandemiche. 
ULTIMO ALBUM 
«Con un bonsai in valigia - afferma Chiara Galiazzo - Puoi andare dove vuoi, che tradotto significa che imparate la cura e la pazienza, il resto trova un equilibrio».

Il concerto prenderà le mosse quindi dall’ultimo album Bonsai e ripercorrerà la carriera dell’artista impostasi a X-Factor 2012 e per tre volte al Festival di Sanremo. «Bonsai contiene brani più maturi e liberi dei precedenti lavori, ma in continuità con questi», spiega la stessa Galiazzo. La sua voce, pulita e potente, si è messa al servizio delle canzoni. Anche gli arrangiamenti sono più complessi, senza strafare. Tante le collaborazioni e le canzoni sono per lo più co-scritte; quattro brani hanno preceduto l’uscita dell’album e hanno girato in radio: “Pioggia viola” con J-Ax che inserisce un strofa rap su di un cantato potente e power-pop; “L’ultima canzone del mondo”, scritta con Mahmood e Francesco Catitti, “Honolulu” e “Non avevano ragione i Maya”, che coinvolge Dario ‘Dardust’ Faini. 

Ultimo aggiornamento: 13:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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