FRASSINELLE POLESINE - Crolla il soffitto nella chiesa dedicata a san Bartolomeo Apostolo nella frazione Chiesa di Frassinelle: l’edificio è ora completamente inagibile. I vigili del fuoco, dopo il sopralluogo effettuato mercoledì, ne hanno disposto la chiusura. Nella notte tra domenica e lunedì il soffitto, già da tempo in stato di sofferenza a causa di infiltrazioni, è stato fortemente messo alla prova da raffiche di vento molto forti che sono entrate da un abbaino rimasto aperto. Il parroco don Licio Boldrin ha scoperto l’accaduto lunedì mattina: «Il soffitto è crollato sull’altare, sul calice, sulla tovaglia, su tutti i libri sacri: un vero e proprio disastro - ha spiegato il parroco -. Avevo già disposto ogni cosa per celebrare un funerale che ho dovuto poi officiare nella chiesa di Santa Maria Assunta, per ovvi motivi di sicurezza dei fedeli».
DANNI INGENTI
È molto scosso il parroco per quanto è successo: «I vigili del fuoco, dopo il sopralluogo, mi hanno detto che se il soffitto avesse ceduto prima, durante le messe della domenica, sarebbe stata una vera tragedia».
Il soffitto cadendo nella parte centrale della chiesa a tre navate ha compromesso l’altare oltre alla sedia, ai paramenti e al calice. Parte degli intonaci e calcinacci sono sparsi ovunque. «Sabato 27 ottobre il vescovo Pierantonio Pavanello ha cresimato una ventina di ragazzi - ha sottolineato don Boldrin -. La chiesa in quell’occasione era gremita e non oso immaginare cosa sarebbe successo se il soffitto non avesse retto».
Si stima che i danni siano molto ingenti: «Se si ipotizza di rifare tutto il soffitto, che deve essere messo a norma e completamente sistemato, la somma si aggira intorno ai 150 mila euro. Spero che i danni possano essere imputati al maltempo che in questa settimana ha flagellato il Polesine e, nel nostro piccolo, ha causato moltissimi danni anche in aziende agricole del nostro Comune» ha aggiunto il parroco.
Per il momento la chiesa della frazione frassinellese rimane non agibile, con tanto di nastro che transenna l’entrata. Il rischio di crollo di altre parti del soffitto è quanto mai realistico. «Non posso fare altro che attenermi alle disposizioni delle autorità competenti - ha concluso don Licio -. La chiesa purtroppo rimane chiusa».
Ultimo aggiornamento: 08:19
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È molto scosso il parroco per quanto è successo: «I vigili del fuoco, dopo il sopralluogo, mi hanno detto che se il soffitto avesse ceduto prima, durante le messe della domenica, sarebbe stata una vera tragedia».
Il soffitto cadendo nella parte centrale della chiesa a tre navate ha compromesso l’altare oltre alla sedia, ai paramenti e al calice. Parte degli intonaci e calcinacci sono sparsi ovunque. «Sabato 27 ottobre il vescovo Pierantonio Pavanello ha cresimato una ventina di ragazzi - ha sottolineato don Boldrin -. La chiesa in quell’occasione era gremita e non oso immaginare cosa sarebbe successo se il soffitto non avesse retto».
Si stima che i danni siano molto ingenti: «Se si ipotizza di rifare tutto il soffitto, che deve essere messo a norma e completamente sistemato, la somma si aggira intorno ai 150 mila euro. Spero che i danni possano essere imputati al maltempo che in questa settimana ha flagellato il Polesine e, nel nostro piccolo, ha causato moltissimi danni anche in aziende agricole del nostro Comune» ha aggiunto il parroco.
Per il momento la chiesa della frazione frassinellese rimane non agibile, con tanto di nastro che transenna l’entrata. Il rischio di crollo di altre parti del soffitto è quanto mai realistico. «Non posso fare altro che attenermi alle disposizioni delle autorità competenti - ha concluso don Licio -. La chiesa purtroppo rimane chiusa».
