ROVIGO - Focolaio di Covid nella Geriatria dell'ospedale di Rovigo, si registrano 2 decessi. Erano emerse nei giorni scorsi altre due positività tra gli operatori sanitari che avevano rifiutato il vaccino. «Porgendo le mie più sentite condoglianze alle famiglie, sottolineo che le due pazienti non presentavano sintomi Covid correlati, ma purtroppo entrambe erano curate per gravi quadri cronico-patologici pregressi», ha commentato il dg dell’Ulss Antonio Compostella.
Focolaio in ospedale
Due vittime fra gli anziani della geriatria di Rovigo. Si tratta di una donna del 1931, ricoverata in Geriatria a Rovigo lo scorso 28 gennaio 2021 con tampone negativo. L’anziana paziente presentava una grave situazione generale, non era autosufficiente e allettata. La sua positività al Coivid-19 è stata riscontrata il 1 ° febbraio 2021 (dalle indagini in corso potrebbe aver contratto il Covid in ambito familiare).
Ordine degli infermieri: «No strumentalizzazioni, chi rifiuta il vaccino non è un untore»
«Gli operatori sanitari sono consapevoli dell’importanza della vaccinazione così come dell’utilizzo corretto dei dispositivi di protezione individuale per arginare la pandemia. Non ci risultano colleghi “no vax” tra gli iscritti della provincia». È chiara la posizione espressa dal consiglio direttivo dell’Opi, l’Ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Rovigo circa le dichiarazioni sul nuovo focolaio di infezione da covid-19 che ha interessato la geriatria del nosocomio rodigino... (LEGGI TUTTO)