ROVIGO - Un focolaio di Covid, con 20 pazienti su 30 risultati positivi al virus, si è sviluppato nel reparto di geriatria dell'ospedale civile 'Santa Maria della Misericordia' di Rovigo. La positività al SarsCov 2 è stata riscontrata anche su un infermiere ed un operatore socio sanitario del reparto. Entrambi fanno parte di una minoranza di dipendenti dell'azienda ospedaliera rodigina che aveva rifiutato di sottoporsi al vaccino.
IL VIROLOGO BURIONI
«Spero che una priorità per il nuovo Governo sia mettere fine a questa inaccettabile vergogna dei sanitari che rifiutano il vaccino mettendo a rischio i loro pazienti». È l'auspicio del virologo Roberto Buroni, docente all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, che in un post su Twitter commenta la notizia dei venti anziani infettati a Rovigo e dell'indagine aperta su due operatori che hanno rifiutato il vaccino. «Non va bene», denuncia Burioni.