Conto alla rovescia per l'edizione n. 538 della Fiera d'ottobre, attese 285 bancarelle

Venerdì 18 Settembre 2020 di Roberta Merlin
L'edizione 2019 della Fiera d'Ottobre a Rovigo
ROVIGO - Fiera d’Ottobre, un’occasione preziosa per fare del virus un’opportunità. Ne è convinto il sindaco Edoardo Gaffeo, pronto a mandare il scena la 538esima edizione della consueta Fiera d’Ottobre, Che ogni anno porta in città migliaia di visitatori provenienti anche da fuori provincia. La gestione dell’evento, per il quale il Comune ha stanziato circa 83mila euro, è stata riconfermata a Confipo (Consorzio fieristi polesano), che avrà il compito di organizzare le 285 bancarelle che dovranno trovare posto tra Corso del Popolo e le due piazze del centro nei giorni compresi tra il 24 e il 27 ottobre. E proprio l’alto numero di ambulanti potrebbe però rappresentare un problema, dal momento che le regole anti-Covid relative a fiere e mercati prevedono un maggiore distanziamento tra bancarelle e il flusso contingentato al fine di evitare pericolosi assembramenti.
L’ORGANIZZAZIONE
«Non sappiamo ancora se tutti i 285 ambulanti sono disposti a partecipare alla fiera – ha spiegato ieri il sindaco - Qualcuno infatti in questo periodo ha sospeso l’attività a causa dell’emergenza e della cancellazione di molti appuntamenti. Una volta raccolte le adesioni, assieme a Confipo procederemo a stendere il piano di sicurezza della fiera, che prevede diversi passaggi, tra i quali anche l’approvazione dei Vigili del Fuoco. Sarà inoltre necessario contingentare, come avviene per il mercati, le entrate e le uscite per evitare il formarsi di assembramenti».
IL CONSORZIO
«Ci saranno varchi controllati dagli steward - spiega il vicepresidente di Confipo Giancarlo Zanella - Nel bando è già presente il piano relativo alla sicurezza dove è previsto l’arrivo di tutti gli operatori titolari dei posteggi, più 34 precari». «La volontà di Confipo - fa sapere Zanella -, grazie alla collaborazione dell’ Amministrazione, è quella di permettere a tutti gli ambulanti di arrivare in centro per lavorare, dal momento che la maggior parte delle Regioni ha cancellato anche le fiere di valenza storica a causa dell’emergenza Covid. Un situazione di crisi che sta mettendo in ginocchio molte famiglie che vivono grazie agli introiti del settore. Rovigo però si distinguerà, come accaduto in questi ultimi mesi per i vari eventi organizzati in centro, mandando in scena, se pur con tutte le relative nuove difficoltà, il tradizionale evento».
MASCHERINA OBBLIGATORIA
Ci sarà poi l’inevitabile obbligo dell’uso della mascherina, non solo per gli ambulanti, ma anche per tutti coloro che si trovano all’interno dell’area della fiera e la presenza tra le bancarelle di gel igienizzanti a disposizione dei clienti. «Faremo di tutto per non rinunciare questa edizione della Fiera d’ottobre – ha assicurato Gaffeo - La volontà dell’Amministrazione è infatti quella di dare continuità agli eventi che stiamo portando avanti in modo che il virus rappresenti per Rovigo davvero un’opportunità di rilancio».
LUNA PARK
In viale Porta Adige, nel piazzale del Censer, arriverà poi il consueto luna-park, ma anche in questo caso le regole anti-assembramento saranno rigide, con costanti controlli della Polizia Locale a garanzia del rispetto delle disposizioni contro il Covid. Salvo diverse disposizioni dei Decreti annunciati per metà ottobre, per il momento è stata confermata anche la Campionaria all’interno dei padiglioni fieristici, organizzata con la collaborazione delle associazioni di categoria. Anche questo evento dovrà sottostare alle nuove regole di sicurezza al fine di evitare la diffusione dei contagi. Tra le ipotesi al vaglio, l’esecuzione di uno screening facoltativo per gli operatori che partecipano alla Campionaria e la misurazione della febbre all’ingresso, oltre che il contingentamento dei partecipanti al fine di evitare assembramenti all’interno dei padiglioni.
EVENTI A RISCHIO
A saltare però potrebbero essere alcune iniziative collaterali che, in occasione delle scorse edizioni della Fiera D’Ottobre, venivano organizzate in centro, al fine di evitare un eccessivo affollamento del centro storico con le relative difficoltà del controllo del flusso di partecipanti all’interno dell’area fieristica.
Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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