Festival biblico per un intero week-end ad Adria

ADRIA - Il Festival Biblico fa tappa in città. L’appuntamento della Diocesi di Adria - Rovigo interesserà la comunità del Groto il 12 e 13 giugno, per poi proseguire, il weekend successivo, dal 18 al 20 giugno, a Rovigo. Consolidata realtà regionale, partita da Vicenza, dove è nata, il Festival coinvolge pressoché tutte le realtà diocesane del Veneto, sviluppando la felice intuizione di unire lo stile tipico di un festival allo stimolo che può nascere dalla lettura delle sacre scritture per declinare la contemporaneità e i fatti dell’attualità. 
IL TEMA
«Si tratta - afferma l’assessore Andrea Micheletti - di un progetto culturale. Ringraziamo l’efficace azione messa in campo da Monica Stefani all’interno della Fondazione per lo sviluppo del Polesine, che ha creato le condizioni per una proficua collaborazione con il gruppo di lavoro responsabile a livello provinciale dell’organizzazione del festival».
“Siete tutti fratelli” sarà il tema dell’edizione 2021. Queste parole, che si ritrovano nel Vangelo di Matteo, per gli organizzatori della manifestazione pongono l’attenzione sulla fratellanza universale Riprendere e riaccendere la condizione di fratellanza universale, per gli organizzatori, rappresenterebbe una risorsa vitale per la qualità della vita di ogni essere umano. 
«Abbiamo deciso di sostenere il Festival Biblico - precisa il sindaco Omar Barbierato - in quanto si tratta di una proposta di rilevante interesse per la comunità dal punto di vista culturale e sociale che rientra nelle finalità perseguite dall’amministrazione comunale. Offre l’opportunità, attraverso varie forme di coinvolgimento, di far riflettere giovani e adulti sul tema della fratellanza in un momento delicato come questo. Ringrazio sin da ora tutte le persone che a vario titolo hanno lavorato e stanno lavorando per il buon esito degli appuntamenti previsti ad Adria».
«La proposta - conclude l’assessore all’ associazionismo e agli eventi Matteo Stoppa - consente di coinvolgere le realtà associative, far risaltare l’azione della biblioteca dei ragazzi, valorizzare i docenti e gli allievi del conservatorio Antonio Buzzolla e consolidare il legame con le parrocchie».

GLI APPUNTAMENTI
Il programma prevede, oltre ad un concerto di apertura e chiusura, da tenersi rispettivamente il 12 alle 20.45 in basilica di Santa Maria Assunta della Tomba ed il 13, sempre alla stessa ora, in cattedrale, una serie di appuntamenti il 13 ai giardini Zen. Il 12 alla Tomba si esibiranno gli allievi della classe d’organo del Buzzolla con il concerto “Interpreti della bellezza”. 
In cattedrale invece si cimenteranno l’orchestra d’archi e le voci soliste del Buzzolla sul tema della “Luce della fede, l’armonia della musica”. il 13 si partirà alle 16 ai giardini Zen con una animazione per i bambini da 0 a 10 anni sul tema della fratellanza e della ricchezza delle diversità. In scaletta alle 17 una serie di intermezzi musicali a cura degli allievi del Buzzolla sul linguaggio universale della musica. Seguirà alle 18 un incontro con il teologo Brunetto Salvarani e la teologa e pastore battista Lidia Maggi sul tema “ Chiese sorelle, fratelli tutti”. 
Modererà l’incontro Antonio Giolo. Durante tutta la giornata, per le vie del centro, si potrà assistere ed ammirare grazie a “Qui ed ora”, all’arte dei madonnari.