ROVIGO - Intensificata l’attività di controllo economico del territorio da parte dalla Guardia di Finanza rodigina che, nella settimana scorsa, ha eseguito un piano di controlli su strada e presso esercizi commerciali finalizzato alla verifica del rispetto delle normative fiscali e di settore.
In particolare, nel corso del dispositivo di controllo predisposto dal Gruppo di Rovigo è stato fermato un furgone condotto da uno straniero di origini kosovare, a bordo del quale erano trasportate circa 3 quintali di rifiuti ferrosi speciali non pericolosi di varia natura risultati non accompagnati dal relativo formulario e in assenza delle autorizzazioni allo svolgimento della attività di raccolta, così come confermato dal personale dell’ARPA Veneto intervenuto, a richiesta degli operanti, per un contributo sulla corretta classificazione del materiale.
Per questa ragione il conducente (già con precedenti di polizia analoghi) è stato denunziato alla locale Autorità Giudiziaria per violazione al Codice dell’Ambiente e quanto trasportato è stato sottoposto a sequestro e concentrato presso aziende autorizzate.
La droga
In occasione di un altro controllo è emerso che il conducente del mezzo fermato, in evidente stato di alterazione psico-fisica, aveva fatto uso di sostanze stupefacenti e, purtuttavia, si era messo alla guida del mezzo a bordo del quale sono stati rinvenuti flaconi di metadone vuoti e siringhe usate.
Circa un centinaio di controlli hanno, invece, riguardato esercizi commerciali fissi o ambulanti, tenuti al rilascio dello scontrino fiscale, cui è conseguita l’individuazione di una decina di irregolarità.
Proseguita, inoltre, l’attività di controllo ai mezzi adibiti a trasporti commerciali e autobotti, in particolare contenenti carburanti, sottoposti a ispezione documentale e della merce.
L’attività di servizio in rassegna s’inserisce nel quadro delle rinnovate linee strategiche sviluppate dal Corpo volte a rafforzare l’azione di contrasto verso tutte le forme di criminalità comune ed economica tramite la quale intercettare e reprimere ogni forma di inquinamento dell’economia legale per salvaguardare gli operatori economici e i cittadini.