Il Doge Grimani "testimonial" di un maxiprogetto per il turismo del dopo-Covid

Martedì 18 Gennaio 2022 di Anna Nani
Veduta dall'alto della spiaggia di Rosolina

ROSOLINA - Vale 400mila euro il progetto presentato dagli operatori turistici del Delta del Po denominato “Il sogno del Doge”. L’iniziativa è stata presentato nell’ambito del Programma operativo regionale (Por), del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 per “attivazione, sviluppo, consolidamento di aggregazioni di Pmi per interventi che favoriscano la ripresa della domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione in coerenza con l’immagine coordinata della Regine Veneto “The land of Venice””. Tra i principali attori di questo intervento spiccano per Rosolina il Consorzio Po ed il suo Delta, guidato da Michele Ghezzo, capofila della progettualità, e Deltapoolservice con sede ad Ariano nel Polesine che ha coinvolto i suoi associati nell’iniziativa. 

IL PROGETTO 

«Il Consorzio si è proposto come capofila di una associazione temporanea che raggruppa 6 strutture ricettive, due consorzi di aziende di servizi per il turismo - Deltapoolservice e Biosfera Network Porto Tolle - 13 stabilimenti balneari di Rosolina Mare ed un paio di agenzie immobiliari – riferisce Fabio Biolcati, presidente dell’azienda arianese - Il progetto “Il sogno del Doge” si pone l’obiettivo generale di cogliere la fase di ripartenza del turismo nel post Covid come opportunità per dare forza alla strategia turistica di destinazione». «Il progetto - dettaglia il presidente - si articola in tre assi. Il primo è rappresentato dalla promozione integrata per far conoscere la destinazione nei mercati nazionali e stranieri con un unico brand e un’immagine coordinata e con un’offerta integrata fra temi complementari e località balneari e rurali. Il secondo mira alla innovazione di prodotto, migliorando i servizi e i sistemi organizzativi per recepire i cambiamenti conseguenti alla pandemia. Il terzo punta alla coesione del sistema turistico, rafforzando la collaborazione tra gli operatori per fare del territorio del Po e del Delta una destinazione turistica competitiva».
«”Il sogno del Doge” - prosegue Biolcati - parte dalla suggestione di questa terra costruita dal fiume e trasformata dall’uomo. Fra le azioni condotte dall’uomo non v’è dubbio che il Taglio di Porto Viro, voluto e realizzato dalla Serenissima tra il 1600 ed il 1604, rappresenti la più ardita e significativa impresa compiuta nel Delta, senza la quale oggi la foce del fiume sarebbe decisamente diversa e più a nord di quanto non lo sia oggi». Il nome del progetto trae quindi ispirazione dal Doge Marino Grimani, che a distanza di 400 anni viene a vedere cosa sia successo dopo quella gigantesca opera di ingegneria idraulica: «In questo modo scopre le nuove terre che si sono formate – evidenzia il presidente di Deltapoolservice - cioè la terra più giovane d’Italia: ne scopre il fascino, la bellezza, la natura, le vie d’acqua e quelle ciclabili, le spiagge e la gastronomia». 

I PRIMI INTERVENTI 

Nel 2022 saranno realizzati vari interventi col contributo regionale: «Fra questi - rileva Biolcati - vanno segnalate le attività di marketing sia a livello nazionale che internazionale attraverso l’implementazione del portale di destinazione (www.visitdeltapo.com); la stesura di un piano editoriale per tutte le stagioni, la stampa di brochure tematiche, le campagne sui social, supportate dalla realizzazione di video turistici. Saranno previste anche attività di promozione e comunicazione attraverso l’organizzazione di ‘educ tour’ con giornalisti, influencer, blogger e tour operator, la partecipazione a fiere di settore ed a manifestazioni sul territorio». A tutto ciò si aggiungeranno un fitto calendario di escursioni e un impianto di filodiffusione a Rosolina. «Un occhio di riguardo sarà rivolto al cicloturismo - conclude Fabio Biolcati - con la predisposizione di apposito materiale e la realizzazione di alcune ciclo-officine collocate in luoghi strategici. Come pure al turismo scolastico comparto che ha sofferto particolarmente in questo periodo di pandemia».
 

Ultimo aggiornamento: 16:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci