CRESPINO - Ritorna il Primo maggio musicale a Crespino con Rock in golena che stacca il biglietto numero 14. Tante le edizioni di successo per il concerto dal vivo divenuto oramai un classico appuntamento per i crespinesi e per tutti gli appassionati di musica che, da più parti, nella giornata in cui si celebra la festa del lavoro, convergono qui in riva al Po. Anche in questo Primo maggio sarà dunque possibile godere della musica dal vivo scandita dal palco dalle varie band e trovare qualche ora di relax e distensione nel verde della vegetazione lussureggiante della golena che nei giorni scorsi i volontari dell'organizzazione hanno provveduto ad attrezzare di palco, fornito dall'amministrazione comunale che patrocina l'iniziativa, strumenti, microfoni ed amplificatori.
L'INIZIATIVAPredisposti anche un punto ristoro e numerosi contenitori per la raccolta dei rifiuti confidando nel massimo rispetto per l'ambiente. Il programma musicale organizzato con l'impegno di Roberto Zampieri vedrà alternarsi sul palco sei formazioni a partire dalle 15. Alla Bottega del Compensato, gruppo indie-folk formatosi nel 2014 tra Vescovana e Rovigo da un progetto di Enrico Baccan e Giacomo Ferrari, andrà il compito di rompere il ghiaccio avviando le esibizioni, seguito a ruota da Leonora Elko, gruppo indie-alternative rock, costituito da Michele Carandina, chitarra e vocal, Gianmarco Bosco al basso, Matteo Mora alla batteria. Sul palco di Rock in golena anche il cantante rodigino Giovi, al secolo Giovanni Guarnieri, noto per la sua partecipazione a Voci per la Libertà. Sarà presente con la sua nuova band che annovera Riccardo Targa al basso, Jacopo Borin, sax e tastiere, Antonio Conti, chitarra, Ruben Spoladori, batteria. Semenza, con una line-up costituita dai rodigini Lorenzo De Vincentiis (voce e chitarra), Mattia Angeli (chitarra), Jacopo Borella (chitarra), Francesco Solimine (basso), Michele Sigolo (percussioni), interpreterà le proprie canzoni ispirate al country-folk americano con venature blues e al punk inglese degli anni '80. Chiudono le esibizioni le tre Swan, Anna Colombo, Giorgia Ravanello e Jessica Corsato, e infine Ultima fase, band di Rovigo, con i propri pezzi reggamuffin, ska, hip hop. Come al solito Rock in golena combina musica e beneficenza, il ricavato dalla offerte sarà devoluto a Città della speranza di Padova, onlus che promuove la ricerca sulle malattie oncoematologiche dell'età infantile, e alla Lega del filo d'oro, associazione impegnata nell'assistenza di bambini, giovani e adulti disabili.
Moreno Tenani
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'INIZIATIVAPredisposti anche un punto ristoro e numerosi contenitori per la raccolta dei rifiuti confidando nel massimo rispetto per l'ambiente. Il programma musicale organizzato con l'impegno di Roberto Zampieri vedrà alternarsi sul palco sei formazioni a partire dalle 15. Alla Bottega del Compensato, gruppo indie-folk formatosi nel 2014 tra Vescovana e Rovigo da un progetto di Enrico Baccan e Giacomo Ferrari, andrà il compito di rompere il ghiaccio avviando le esibizioni, seguito a ruota da Leonora Elko, gruppo indie-alternative rock, costituito da Michele Carandina, chitarra e vocal, Gianmarco Bosco al basso, Matteo Mora alla batteria. Sul palco di Rock in golena anche il cantante rodigino Giovi, al secolo Giovanni Guarnieri, noto per la sua partecipazione a Voci per la Libertà. Sarà presente con la sua nuova band che annovera Riccardo Targa al basso, Jacopo Borin, sax e tastiere, Antonio Conti, chitarra, Ruben Spoladori, batteria. Semenza, con una line-up costituita dai rodigini Lorenzo De Vincentiis (voce e chitarra), Mattia Angeli (chitarra), Jacopo Borella (chitarra), Francesco Solimine (basso), Michele Sigolo (percussioni), interpreterà le proprie canzoni ispirate al country-folk americano con venature blues e al punk inglese degli anni '80. Chiudono le esibizioni le tre Swan, Anna Colombo, Giorgia Ravanello e Jessica Corsato, e infine Ultima fase, band di Rovigo, con i propri pezzi reggamuffin, ska, hip hop. Come al solito Rock in golena combina musica e beneficenza, il ricavato dalla offerte sarà devoluto a Città della speranza di Padova, onlus che promuove la ricerca sulle malattie oncoematologiche dell'età infantile, e alla Lega del filo d'oro, associazione impegnata nell'assistenza di bambini, giovani e adulti disabili.
Moreno Tenani
