Promosso il centro tamponi drive-in al Censer: sparite le code

Giovedì 27 Gennaio 2022 di Francesco Campi
Tamponi drive in al Censer

ROVIGO - Sarà che con lo spostamento al Censer si è verificata una sorta di scrematura di quanti si presentavano senza prenotazione per l’esecuzione del tampone. Sarà per una riduzione della pressione del virus rispetto alle passate settimane, quando il contagio ha raggiunto il culmine. Sarà per unottima organizzazione del nuovo allestimento con una postazione di esecuzione e del circuito per la formazione della coda delle auto in attesa. Sarà per l’apertura di un ulteriore Covid point mattutino in cittadella, ma walk-in ovvero per quanti si presentavano a piedi, eventualmente parcheggiando nella nuova area di sosta appositamente realizzata. Sarà che la possibilità di utilizzare anche i test antigenici di prima generazione per determinare la guarigione e la fine del periodo di isolamento, ha reso possibile l’esecuzione di questa tipologia di test anche nelle farmacie e negli ambulatori dei medici di medicina generale. Sarà che l’introduzione del nuovo portale regionale per la sorveglianza che permette di prenotare in autonomia il tampone di fine isolamento senza passare dal Sisp, ha velocizzato e cadenzato meglio tutte le procedure. Sarà anche per circostanze fortuite. Quale che sia la motivazione, il Covid point drive-in, quello nel quale vengono eseguiti i tamponi orofaringei direttamente all’interno della macchina, ieri al Censer ha funzionato a meraviglia, con tempi di attesa infinitesimali rispetto ai giorni scorsi e con il deflusso delle auto che non ha avuto alcuna ripercussione sulla viabilità di viale Porta Adige, perché il grande parcheggio dove durante la Fiera di ottobre trovano spazio le giostre del luna park, ha perfettamente accolto tutte le auto.

CODE ORDINATE E RAPIDE

Già al momento dell’apertura, alle 9, la colonna di quanti si erano già messi in coda per attendere il proprio turno era tutto sommato ridotta, poi il deflusso è stato ancora più veloce. Attorno alle 10.30 le auto che arrivavano si trovavano di fronte al piazzale sgombro e si presentavano direttamente sotto la tenda per offrire naso e gola agli operatori per l’esecuzione del tampone. Tutto sotto la consueta preziosa ed esperta collaborazione dei volontari dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato, che quasi non credevano ai propri occhi per la mattinata senza preoccupazioni.
Saranno i prossimi giorni a confermare se il nuovo assetto abbia davvero risolto ogni problema, fatto sta che ieri il battesimo del nuovo centro di tamponi drive-in è stato dei migliori e non c’è stata traccia delle lunghe colonne e delle pesanti ripercussioni sulla viabilità che erano saltate fuori in più di un’occasione quando il tutto si trovava in cittadella. In particolare il 10 gennaio, il lunedì nero, quando la coda ha ingolfato il traffico nella rotatoria dell’ospedale e sulla Regionale per Adria ben oltre la nuova rotatoria per l’incrocio per Buso e Sarzano. Per questo erano stati introdotti dei correttivi, anche dopo un apposito tavolo in Prefettura: l’orario di inizio era stato spostato alle 9 e il servizio esteso anche alla domenica. Lunedì 17 tutto era filato liscio, ma già il giorno successivo i problemi al traffico si erano riproposti. La direzione dell’Ulss, quindi, ha valutato due nuove ipotesi, quella dell’Interporto e quella del Censer. Alla fine le valutazioni dei tecnici hanno fatto ricadere la scelta su quest’ultima soluzione, con il servizio attivo tutti i giorni, dalle 9 alle 12. «Un ulteriore sforzo organizzativo che abbiamo fatto - aveva spiegato lunedì il direttore generale dell’Ulss Polesana Patrizia Simionato annunciando la novità - per l’esecuzione dei circa 200 tamponi al giorno per le persone prese in carico dal Sisp e apposita prescrizione, evitando di concentrare tutto in cittadella. Sono tamponi eseguiti su prenotazione e dilazionati nella fascia oraria di apertura. Ringrazio tutti quanti hanno collaborato per questo spostamento che, fra l’altro, ci consente di raddoppiare il servizio di tamponi “non drive-in” in cittadella, anche alla mattina».
 

Ultimo aggiornamento: 15:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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