Il virus corre tra i banchi Classi in quarantena dalle elementari al liceo

Domenica 28 Febbraio 2021 di Roberta Paulon
Il virus corre tra i banchi Classi in quarantena dalle elementari al liceo

ROVIGO La lotta la Covid si sposta negli istituti scolastici.

Dopo un mese di sostanziale tranquillità, con casi isolati rilevati a macchia di leopardo, la settimana appena conclusa si è rilevata decisamente impegnativa sul fronte delle scuole, dove sono emersi diversi casi di positività tra i ragazzi e i docenti con l'avvio dei protocolli di isolamento per diverse classi.


SCUOLE

In quarantena una classe dell'istituto superiore Celio Roccati appena un paio di settimane dopo la ripresa delle lezioni in presenza per le scuole superiori. Sono scattate le procedure di contenimento, le stesse previste a livello ministeriale identiche per tutte le scuole, in diverse classi delle primarie degli istituti comprensivi Rovigo 4 e Rovigo 3, tra cui una classe quarta della Papa Giovanni XXIII. L'Ulss 5 nelle ultime 24 ore ha riscontrato inoltre la positività di due docenti di due diverse scuole primarie di Rovigo; due alunni di una scuola dell'infanzia di Rovigo; un alunno di una scuola secondaria di primo grado dell'Alto Polesine e un alunno di una scuola dell'infanzia del Medio Polesine. Tutti casi che si vanno a sommare a quelli rilevati nel corso della settimana. In tutte le situazioni sono scattati i protocolli di isolamento degli studenti, insegnanti e personale scolastico entrato in contatto e sono stati avviati gli screening con il tampone, ma la situazione sembra peggiorare di giorno in giorno. È difficile entrare nella vita privata delle famiglie, ma nelle scuole i docenti cercano di sensibilizzare i propri alunni a fare uso della mascherina anche nelle attività extrascolastiche e pomeridiane, a tutela di tutti.


CONTAGI IN AUMENTO

Tanti punti interrogativi però sorgono anche sulle peculiarità delle varianti del virus in circolazione delle quali si teme la maggior contagiosità. In altre parole, se è vero che con le dovute precauzioni il sistema scuola finora ha retto, ci si chiede se con il dilagare della variante inglese sarà possibile continuare la scuola in presenza o no. In Polesine nelle ultime 24 ore sono emerse 40 nuove positività, con un'incidenza che supera nettamente il 3%. Solo 10 persone delle 40 totali trovate positive erano già in isolamento e ciò significa che il sistema di tracciamento deve arginare 30 potenziali focolai.


OSPEDALI

L'area medica Covid di Trecenta torna a riempirsi: risultano 51 pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere della provincia di Rovigo, in particolare 42 pazienti in Area Medica Covid al San Luca; tre pazienti in Terapia Intensiva Covid a Trecenta e sei in Malattie Infettive a Rovigo. Case di riposo a un passo dalla libertà, con soli cinque casi di pazienti positivi in tutto il territorio della provincia (due a Papozze, uno a Ficarolo, Rovigo e Trecenta), e l'ormai raggiunta copertura vaccinale.


VACCINI

Sul fronte della campagna vaccinale, con il primo marzo sono ai nastri di partenza anche i punti-vaccino di Castelmassa, Lendinara, Porto Tolle e Porto Viro. A Castelmassa e Lendinara via alle vaccinazioni tutti i giorni da lunedì marzo a sabato compreso; a Porto Viro invece si vaccinerà il lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato. Mercoledì invece si attiva Porto Tolle. Per ogni centro, ogni giorno sono programmate 144 vaccinazioni. A venerdì sera erano state vaccinate 2.069 persone nella fascia di età over 80 in Polesine e nella giornata di ieri erano previste 240 vaccinazioni per la popolazione over 80 nelle tre sedi vaccinali di Rovigo (96 somministrazioni), Adria e Trecenta con 72 somministrazioni ciascuno.

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