PORTO VIRO - Il dramma della famiglia di Remo Bellan si è consumato oltre ogni immaginazione.
In meno di un mese il Covis-19 ha riversato su questa famiglia tutta la sua tragica virulenza.
Il suo ruolo di vigile nel corpo della polizia locale era cominciato a 23 anni ed è proseguito fino al 2000. Poi seguì il trasferimento all'Ufficio attività produttive nella sede del municipio distaccato in piazza Marconi, dove ha lavorato fino al 2012. Bellan nell'anno del suo pensionamento ha ricevuto le congratulazioni dell'allora sindaco Geremia Gennari e dell'assessore regionale Isi Coppola. Libero dal lavoro, si è sempre impegnato nella Pro Loco per favorirne lo sviluppo sociale e di promozione locale ma non solo, con iniziative popolari molto apprezzate che hanno dato un forte impulso alla vitalità della città che ancor oggi fa di Donada un esempio di aggregazione soprattutto nei mesi estivi. Bellan caldeggiò come suo successore nella Pro Loco l'attuale presidente Antonella Ferro che ha saputo proseguire le tante iniziative culturali e di beneficenza di cui Bellan fu artefice.
Remo resterà nel ricordo di tutti come persona equilibrata che ha saputo affrontare i problemi che man mano ha affrontato con capacità di convinzione anche quando la sua funzione lo portava a sanzionare le violazioni che rilevava.