ROVIGO - Il virus rialza la testa.
GIORNATA MONDIALE LUPUS
Ieri, intanto, Giornata mondiale del Lupus, malattia cronica di natura autoimmune, non contagiosa né infettiva, che può colpire pelle, articolazioni, cuore, polmoni, reni, sangue, anche l'Ulss Polesana ha sottolineato l'importanza della campagna di sensibilizzazione, che quest'anno si è svolta sotto lo slogan Make Lupus Visible - Rendiamo visibile il Lupus. Ogni anno, spiega l'Azienda sanitaria in una nota, solo In Italia, vengono diagnosticati 1.500-2.000 nuovi casi. Per quanto riguarda l'Ulss 5, questi pazienti vengono seguiti da uno staff di quattro specialisti in Reumatologia. La dottoressa Greta Tonini, reumatologa, sottolineando l'importanza della collaborazione con i medici di Medicina generale e dell'utilizzo di trattamenti innovativi, evidenzia come in Polesine «ogni anno, tra prime diagnosi e controlli, curiamo circa 800 pazienti. Oltre al numero crescente di farmaci, è cambiata la strategia terapeutica. Infatti, oggi, si cerca di ottenere il rapido controllo della malattia e la prevenzione del danno cronico, per garantire il benessere e la qualità di vita. I nostri pazienti vengono seguiti applicando i protocolli più avanzati». Da parte sua, il direttore generale, Patrizia Simionato, rimarca: «La Giornata di sensibilizzazione è importante per gli affetti da questa malattia che crea sofferenza, ma che, se ben curata, oggi permette il raggiungimento di una buona qualità di vita. Ringraziano gli specialisti che li seguono con alta professionalità».