ADRIA - Adria Shopping riparte da quota ottanta.
APERI-SHOPPING
In attesa di conoscere le decisioni del Governo sul cosiddetto coprifuoco, Adria Shopping ha incontrato il manager del Distretto del commercio Michele Raisi per gettare le basi della futura programmazione. In attesa di escogitare una formula per i Venerdì di Adria d’estate, tra le idee in cantiere, da fine maggio agli inizio di luglio, spunta il cosiddetto “Aperi-shopping”. Nella circostanza i negozi prolungheranno fino alle 21.30 l’apertura mentre i titolari di bar ed locali pubblici daranno libero sfogo alla loro creatività proponendo aperitivi e bibite a tema o particolari. Sarà un modo per vivacizzare la città in una sorta di fusione tra i bar ed il tessuto commerciale cittadino. L’obiettivo è quello, grazie alla primavera, di trasformare le vie del centro in una sorta di grande galleria commerciale all’aria aperta e creare momenti di aggregazione e di shopping a sostegno del commercio di vicinato, del centro storico e degli acquisti a chilometro zero. Si vorrebbe inoltre portare le persone a conoscere e riscoprire i luoghi storico-artistici della comunità, quelli molto spesso frequentati ma poco conosciuti, per rinforzare le occasioni per aumentare i flussi di quanti visitano il centro, con particolare riferimento alle famiglie, rinsaldando così il ruolo sociale ed aggregativo del tessuto cittadino.
RINNOVO CARICHE
Per Adria Shopping le prossime saranno settimane cruciali. Entro fine mese dovrebbe tenersi il rinnovo delle cariche associative nei 30 anni dalla fondazione. Dovrebbero lasciare, pur rimanendo in associazione, il presidente Mauro Trombini e la vice Barbara Biasioli. «Siamo fermi per quanto riguarda i Venerdì di Adria d’estate, anche se abbiamo già stilato una bozza di programma e stiamo anche rinnovando la sede di corso Vittorio Emanuele II, gentilmente offerta dalla famiglia Osti. che dovrebbe ospitare una mostra su Arnaldo Cavallari».