Seconde case vietate a Rosolina Mare per i non residenti

Giovedì 9 Aprile 2020 di Enrico Garbin
Seconde case vietate a Rosolina Mare per i non residenti

ROSOLINA - È altamente probabile che, a dispetto dei decreti governativi, delle ordinanze regionali e sindacali e dei controlli delle forze dell’ordine, possano arrivare persone per trascorre le festività pasquali o il residuo periodo di quarantena nelle seconde case di Rosolina Mare e Albarella.

Il prefetto: "Pasqua e Pasquetta si potrà girare solo per motivi di salute", litorale con posti di blocco

Ad affermarlo è il sindaco Franco Vitale che, con un’ordinanza firmata ieri, tenta di dare un’ulteriore giro di vite agli spostamenti ingiustificati. Eliminando le zone d’ombra dei provvedimenti fin qui emanati, inasprendo le sanzioni per i furbetti. La presenza di famiglie di varie zone del Nord, calate a Rosolina Mare e ad Albarella nei giorni e confusi della creazione di un’unica zona rossa nazionale, non è un mistero. Al punto che il 21 marzo, precedendo di un giorno l’analogo provvedimento del premier Giuseppe Conte, il sindaco aveva già disposto il divieto d’accesso alle seconde case o alle case vacanza di tutti i non residenti nel comune. Un provvedimento accompagnato da una più stretta vigilanza sulle strade d’accesso per le due località turistiche.

 

Coronavirus, estate in spiaggia in Veneto: quando torneremo al mare?

Coronavirus Jesolo : cosa accadrà alla stagione estiva? Si potrà andare in spiaggia in Veneto? Come affronteranno questo difficile periodo gli albergatori? Coronavirus, stagione balneare in Veneto compromessa: in spiaggia si tornerà (forse) a luglio C'è chi vuole iniziare prima, come il Comune di Chioggia che punta ad allestire la spiaggia già nei primi giorni di maggio.




ELUSIONE CONTROLLI
Per eludere i controlli, infatti, il meccanismo utilizzato era in sé semplice: nella prima fase dell’emergenza, oltre alla possibilità di autogiustificare gli spostamenti per motivi di lavoro, necessità e salute, si poteva dichiarare di rientrare al proprio domicilio, abitazione o residenza. Ma anche congelando la situazione esistente, cioè impedendo di lasciare il territorio in cui ci si trovava il 22 marzo a prescindere dall’avervi la residenza, non ha chiuso del tutto le maglie. La falla è stata individuata sempre sul lato dell’autocertificazione, visto che al momento dell’eventuale controllo nel territorio comunale, non è facilmente verificabile se lo spostamento verso l’abitazione di Rosolina Mare o Albarella sia temporanea -esigenze di lavoro, spesa alimentare o visite mediche- o se si provenga da un’altra abitazione fuori comune.
E non solo. Anche in caso di spostamento non giustificato, al prezzo della sola sanzione si poteva raggiunge la seconda casa al mare. Un giochino che, con la Pasqua alle porte, ha fatto scattare il campanello d’allarme in municipio. Il rischio, anche in una fase di regressione del contagio, è che le politiche di contenimento saltino e la possibile difficoltà delle strutture ospedaliere del Delta nel caso l’epidemia riparta.
Per Vitale, poi, un problema ulteriore è la ridotta dotazione organica della Polizia Municipale, impossibilitata perciò a vigilare efficacemente sul vasto territorio gli spostamenti della popolazione e a verificare la rispondenza delle autocertificazioni.
Con il nuovo giro di vite, Vitale ribadisce perciò che fino a martedì 14 aprile l’ingresso nel territorio comunale sarà consentito solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e di salute motivate.
Ma ora le dichiarazioni potranno essere effettuate verificando il domicilio dichiarato o chiedendo conferma al Comune di residenza. Lo spostamento irregolare comporterà una multa, ma soprattutto il respingimento nel territorio di provenienza a spese proprie. Stop anche agli spostamenti da Rosolina Mare e Albarella verso i punti vendita di prodotti alimentari e di prima necessità: dato che in entrambe le località sono aperti esercizi commerciali, scatta l’obbligo di fare la spesa vicino a casa. 

Ultimo aggiornamento: 18:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci