Nuovo record di positivi al Covid: 132 ma il Polesine resta all'ultimo posto in Veneto

Sabato 7 Novembre 2020 di Franco Pavan
TAMPONI Aumentano di giorno in giorno i casi di positività rilevati in Polesine

ROVIGO - Nuovo picco di positivi al Covid in Polesine nelle ultime 24 ore. L'Ulss ha registrato ben 132 positività. Da inizio epidemia i residenti che si sono infettati sono saliti a 1.935. Desta scalpore come sempre non tanto l'età massima dei più anziani contagiati quanto le infezioni che colpiscono i giovani con bambini di 8 o 10 anni e ragazzi adolescenti e ventenni risultati positivi al tampone. Si abbassa così anche l'età media dei positivi arrivata ora a 54 anni. Preoccupa il diffondersi del virus in ambito scolastico. Ieri un insegnante di una primaria di Rovigo è stato contagiato e gli alunni, i colleghi e il personale non docente con i quali ha avuto contatti sono stati sottoposti a tampone che ha dato luogo a una positività tra gli scolari. Ora tutta la classe è in isolamento. Ma ci sono casi di bambini e ragazzi contagiati anche in altre primarie e secondarie dall'Alto al Basso Polesine. Da ultimo e ben più grave, va segnalato anche il decesso per Covid di un 93enne ospite di una casa di riposo.

I ricoverati al momento sono 83 di cui 12 in terapia intensiva. A deta del direttorre generale dell'Ulss Antonio Compostella, il numero di positivi giornaliero così elevato è legato anche alla quantità maggiore di tamponi che si stanno eseguendo. Il rapporto tra nuovi positivi trovati e persone testate si attesta tra il 6 e l'8 per cento, vale a dire il dato più basso del Veneto.

Ultimo aggiornamento: 20:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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