ROVIGO - Nascondevano nove panetti di cocaina in un vano del proprio furgone: arrestati padre e figlio. Questo il risultato di una operazione portata a termine venerdì pomeriggio dalla Squadra Mobile di Rovigo, in coordinamento con i colleghi della Mobile di Vicenza, al casello autostradale della A13 del capoluogo polesano. I due corrieri, di origine polacca, P.M.J. di 49 anni e M.J. di 27 anni stavano trasportando un quantitativo di cocaina stimato quattro milioni di euro, destinata adessere spacciata in tutto il Veneto. Secondo il vicecapo della Mobile di Rovigo, Alessandro Coltro, si tratta di uno dei più grandi sequestri di stupefacenti degli ultimi anni in provincia di Rovigo.
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